COMISO - IN PIENO SVOLGIMENTO LA FESTA DEL PATRONO, IL VESCOVO E SANTO ARMENO BIAGIO DI SEBASTE, A 1700 ANNI DALLA MORTE.
Vissuto tra il III e il IV secolo a Sebaste in Armenia (Asia Minore), Biagio era medico e venne nominato vescovo della sua città. A causa della sua fede venne imprigionato dai Romani: durante il processo rifiutò di rinnegare la fede cristian e per punizione fu straziato con i pettini di ferro, che si usano per cardare la lana. Morì decapitato esattamente il 3 febbraio del 316 D.C., cioè 1700 anni fa. Come si sa la ricorrenza di san Biagio è il 3 febbraio, ma i festeggiamenti si svolgono la seconda domenica di luglio, per motivazioni legate al lavoro nei campi e alla bella stagione.
Da medico San Biagio aveva guarito un bambino, che stava soffocando per una spina di pesce conficcata nella gola: il santo patrono è, quindi, consioderato il protettore delle malattie legate all´apparato respiratorio.
Il Santo è molto venerato a Comiso e oggi si svolge la festa del Patrono: San Biagio è venerato sia dai cattolici che dagli ortodossi.
Da medico San Biagio aveva guarito un bambino, che stava soffocando per una spina di pesce conficcata nella gola: il santo patrono è, quindi, consioderato il protettore delle malattie legate all´apparato respiratorio.
Il Santo è molto venerato a Comiso e oggi si svolge la festa del Patrono: San Biagio è venerato sia dai cattolici che dagli ortodossi.