COMISO - PROGETTO " ACCOGLIENZA " PRESSO " SENIA "
Si è concluso il “Progetto Accoglienza a.s.2022/2023, dal titolo “Tutti a bordo… si parte!” promosso dalla Scuola Primaria dell’I.C. “L. Pirandello”. La manifestazione è stata ospitata presso il “Giardino dell’Amicizia”, lo spazio verde antistante l’edificio scolastico “Senia”, tornato per l’occasione ad essere il cuore pulsante della scuola in occasione della “Festa dell’Accoglienza”.
“Lunedì scorso, tutti gli alunni dell’istituto, indossata la divisa da marinaio e accompagnati dalle loro insegnanti, si sono dati appuntamento nel giardino della scuola per festeggiare insieme l’inizio del nuovo anno scolastico. Da qualche anno a questa parte – spiega l’insegnante Elisa La Cognata -, la festa dell’accoglienza è legata al tema del viaggio che metaforicamente rappresenta il percorso affrontato da ciascun alunno durante l’anno scolastico. Quest’anno, dopo il volo sulla mongolfiera e il lungo tragitto effettuato sul Treno dei desideri, i nostri piccoli viaggiatori si sono preparati per una lunga traversata in mare, a bordo di un meraviglioso ed affascinante veliero”.
Nel giardino, gremito di genitori e parenti, si sono avvicendate le cinque classi dell’istituto, dalla prima alla quinta. I piccoli marinai hanno regalato a tutti i presenti uno spettacolo straordinario, ricreando insieme un vero e proprio arcobaleno, grazie alle loro divise colorate.
“La presenza del veliero, posto come simbolo di apertura verso l’altro e di continua scoperta in cui i bambini sono protagonisti ed esploratori – continua l’insegnante La Cognata – e il coro Senia, diretto dalla maestra Gabriella Calafiore, hanno creato lo scenario ideale per un inizio anno scolastico a gonfi vele. Il benvenuto della dirigente Veronica Veneziano, l’incoraggiamento e il supporto del sindaco Maria Rita Schembari, le parole accorate ed emozionanti della vicaria Maria Giovanna Columbo e la straordinaria direzione artistica delle insegnanti Tiziana Bellassai e Maria Giovanna Bertino, hanno fatto sì insieme a un bellissimo e coinvolgente spettacolo si sia dimostrato che la scuola rimane il luogo privilegiato di incontro, una comunità di dialogo, di ricerca, di esperienza sociale, volta alla crescita della persona in tutte le sue dimensioni. Si ringraziano per la consueta e fattiva collaborazione l’insegnante Silvana Mazza per i lavori di realizzazione del veliero, le famiglie per gli accessori di scena, tutti gli insegnanti per la preparazione degli alunni, tutti coloro che a vario titolo hanno collaborato e il personale ATA, per la predisposizione di materiali ed impianti audio.”.
La vicaria Columbo, nel suo discorso introduttivo, ha rilevato che “la scuola rappresenta un ambiente educativo e di apprendimento in cui si trasmettono valori, si suscitano il gusto per la conoscenza e la scoperta, si valorizza l’intelligenza, lo stile cognitivo e la creatività di ciascun alunno. Nella scuola c’è posto per tutti. Ognuno di noi ha dentro di sé un talento, una predisposizione, una propria passione. La nostra sfida, la sfida che si pone la scuola è proprio questa, accogliere ciascuno nella propria individualità e far sì che le attitudini personali diventino una preziosa risorsa per la collettività”.
“È stata una magnifica festa – ha commentato il sindaco Schembari -. Una festa di gioia, come deve essere veramente la scuola, a braccia aperte, accogliente, sensibile a tutte le esigenze degli alunni, capace di accogliere ciascuno nella propria individualità e di mettere insieme voci diverse in un unico coro”.
Comiso, 27 ottobre 2022
“Lunedì scorso, tutti gli alunni dell’istituto, indossata la divisa da marinaio e accompagnati dalle loro insegnanti, si sono dati appuntamento nel giardino della scuola per festeggiare insieme l’inizio del nuovo anno scolastico. Da qualche anno a questa parte – spiega l’insegnante Elisa La Cognata -, la festa dell’accoglienza è legata al tema del viaggio che metaforicamente rappresenta il percorso affrontato da ciascun alunno durante l’anno scolastico. Quest’anno, dopo il volo sulla mongolfiera e il lungo tragitto effettuato sul Treno dei desideri, i nostri piccoli viaggiatori si sono preparati per una lunga traversata in mare, a bordo di un meraviglioso ed affascinante veliero”.
Nel giardino, gremito di genitori e parenti, si sono avvicendate le cinque classi dell’istituto, dalla prima alla quinta. I piccoli marinai hanno regalato a tutti i presenti uno spettacolo straordinario, ricreando insieme un vero e proprio arcobaleno, grazie alle loro divise colorate.
“La presenza del veliero, posto come simbolo di apertura verso l’altro e di continua scoperta in cui i bambini sono protagonisti ed esploratori – continua l’insegnante La Cognata – e il coro Senia, diretto dalla maestra Gabriella Calafiore, hanno creato lo scenario ideale per un inizio anno scolastico a gonfi vele. Il benvenuto della dirigente Veronica Veneziano, l’incoraggiamento e il supporto del sindaco Maria Rita Schembari, le parole accorate ed emozionanti della vicaria Maria Giovanna Columbo e la straordinaria direzione artistica delle insegnanti Tiziana Bellassai e Maria Giovanna Bertino, hanno fatto sì insieme a un bellissimo e coinvolgente spettacolo si sia dimostrato che la scuola rimane il luogo privilegiato di incontro, una comunità di dialogo, di ricerca, di esperienza sociale, volta alla crescita della persona in tutte le sue dimensioni. Si ringraziano per la consueta e fattiva collaborazione l’insegnante Silvana Mazza per i lavori di realizzazione del veliero, le famiglie per gli accessori di scena, tutti gli insegnanti per la preparazione degli alunni, tutti coloro che a vario titolo hanno collaborato e il personale ATA, per la predisposizione di materiali ed impianti audio.”.
La vicaria Columbo, nel suo discorso introduttivo, ha rilevato che “la scuola rappresenta un ambiente educativo e di apprendimento in cui si trasmettono valori, si suscitano il gusto per la conoscenza e la scoperta, si valorizza l’intelligenza, lo stile cognitivo e la creatività di ciascun alunno. Nella scuola c’è posto per tutti. Ognuno di noi ha dentro di sé un talento, una predisposizione, una propria passione. La nostra sfida, la sfida che si pone la scuola è proprio questa, accogliere ciascuno nella propria individualità e far sì che le attitudini personali diventino una preziosa risorsa per la collettività”.
“È stata una magnifica festa – ha commentato il sindaco Schembari -. Una festa di gioia, come deve essere veramente la scuola, a braccia aperte, accogliente, sensibile a tutte le esigenze degli alunni, capace di accogliere ciascuno nella propria individualità e di mettere insieme voci diverse in un unico coro”.
Comiso, 27 ottobre 2022