COMISO - VENERDI´ 29 APRILE SECONDO APPUNTAMENTO DEL CORSO SU " LA GESTIONE DEI CONFLITTI NEI CONTESTI EDUCATIVI SECONDO UN APPROCCIO INTERCULTURALE "
Corso di alta formazione
LA GESTIONE DEI CONFLITTI NEI CONTESTI EDUCATIVI SECONDO UN APPROCCIO INTERCULTURALE
Centro pastorale francescano per il dialogo e la pace (Santuario dell´Immacolata)
Comiso, 21-30 aprile
Il prossimo venerdì 29 Aprile, alle ore 15.30 presso il Centro Pastorale Francescano per il Dialogo e la Pace di Comiso (via degli studi, 56), proseguirà il corso di alta formazione sulla gestione dei conflitti organizzato dalla Cattedra di "Dialogo tra le culture" di Ragusa e dal Centro Interdisciplinare di Scienze per la Pace (CISP) dell´Università di Pisa. Dopo le brillanti lezioni del prof. Pierluigi Consorti, direttore del CISP, sarà adesso il prof. Andrea Valdambrini dell´Università di Pisa a guidare i partecipanti nelle giornate finali del corso, dedicate ai laboratori.
Nel primo incontro dal titolo "Gestione/trasformazione dei conflitti e mediazione", i corsisti, avvalendosi di strumenti di analisi del conflitto, tecniche di comunicazione non violenta e di ascolto attivo, dovranno mettere in pratica le proprie conoscenze per arrivare ad una corretta gestione dei conflitti. Questa esperienza pratica non servirà soltanto a "testare" la teoricità del corso ma anche, attraverso l´esperienza diretta, a riflettere sui propri stili conflittuali e sulla qualità della propria relazione educativa.
Il secondo e ultimo appuntamento, "La mediazione come strumento di empowerment dei protagonisti del conflitto", vedrà i corsisti di nuovo alle prese con esempi pratici di conflitti e della loro gestione ma con un occhio di riguardo verso l´aspetto educativo della mediazione che permette ai protagonisti del conflitto di migliorare l´auto-consapevolezza emotiva, la conoscenza di sé e in questo modo uno sviluppo della propria capacità di dialogo e confronto.
Fine di questi laboratori, così come di tutto il corso, è dare una diversa visione dei conflitti, da non vedere più come ostacoli al proprio essere o come "guerre" da vincere, ma come il tentativo di riconoscere nell´altro un diverso punto di vista, accettando la pluralità della realtà che ci circonda, abbandonando l´idea dello scontro come sopraffazione dell´altro, ed aprendosi ad esso come ad un´occasione per un arricchimento personale, capace di far emergere in ognuno di noi nuove potenzialità positive.
Per ulteriori approfondimenti www.dialogotraculture.it.
La Cattedra è istituita dalla Pontificia Facoltà "San Bonaventura" di Roma, dalla Diocesi di Ragusa e dalla Provincia di Sicilia dei Frati minori conventuali, e collabora da quasi un decennio con diversi enti accademici nazionali e internazionali, nonché con diversi Ordini professionali della Provincia. Tra le pubblicazioni scientifiche, ha all´attivo i due volumi "Dialogo tra le culture. Ebraismo, Cristianesimo, Islam" e "La relazione educativa nella post-modernità. Itinerari tra scienze, culture e sapienza", entrambi a cura del direttore della Cattedra, il prof. Biagio Aprile, ed editi dalle Edizioni Messaggero.
L´equipe organizzativa
LA GESTIONE DEI CONFLITTI NEI CONTESTI EDUCATIVI SECONDO UN APPROCCIO INTERCULTURALE
Centro pastorale francescano per il dialogo e la pace (Santuario dell´Immacolata)
Comiso, 21-30 aprile
Il prossimo venerdì 29 Aprile, alle ore 15.30 presso il Centro Pastorale Francescano per il Dialogo e la Pace di Comiso (via degli studi, 56), proseguirà il corso di alta formazione sulla gestione dei conflitti organizzato dalla Cattedra di "Dialogo tra le culture" di Ragusa e dal Centro Interdisciplinare di Scienze per la Pace (CISP) dell´Università di Pisa. Dopo le brillanti lezioni del prof. Pierluigi Consorti, direttore del CISP, sarà adesso il prof. Andrea Valdambrini dell´Università di Pisa a guidare i partecipanti nelle giornate finali del corso, dedicate ai laboratori.
Nel primo incontro dal titolo "Gestione/trasformazione dei conflitti e mediazione", i corsisti, avvalendosi di strumenti di analisi del conflitto, tecniche di comunicazione non violenta e di ascolto attivo, dovranno mettere in pratica le proprie conoscenze per arrivare ad una corretta gestione dei conflitti. Questa esperienza pratica non servirà soltanto a "testare" la teoricità del corso ma anche, attraverso l´esperienza diretta, a riflettere sui propri stili conflittuali e sulla qualità della propria relazione educativa.
Il secondo e ultimo appuntamento, "La mediazione come strumento di empowerment dei protagonisti del conflitto", vedrà i corsisti di nuovo alle prese con esempi pratici di conflitti e della loro gestione ma con un occhio di riguardo verso l´aspetto educativo della mediazione che permette ai protagonisti del conflitto di migliorare l´auto-consapevolezza emotiva, la conoscenza di sé e in questo modo uno sviluppo della propria capacità di dialogo e confronto.
Fine di questi laboratori, così come di tutto il corso, è dare una diversa visione dei conflitti, da non vedere più come ostacoli al proprio essere o come "guerre" da vincere, ma come il tentativo di riconoscere nell´altro un diverso punto di vista, accettando la pluralità della realtà che ci circonda, abbandonando l´idea dello scontro come sopraffazione dell´altro, ed aprendosi ad esso come ad un´occasione per un arricchimento personale, capace di far emergere in ognuno di noi nuove potenzialità positive.
Per ulteriori approfondimenti www.dialogotraculture.it.
La Cattedra è istituita dalla Pontificia Facoltà "San Bonaventura" di Roma, dalla Diocesi di Ragusa e dalla Provincia di Sicilia dei Frati minori conventuali, e collabora da quasi un decennio con diversi enti accademici nazionali e internazionali, nonché con diversi Ordini professionali della Provincia. Tra le pubblicazioni scientifiche, ha all´attivo i due volumi "Dialogo tra le culture. Ebraismo, Cristianesimo, Islam" e "La relazione educativa nella post-modernità. Itinerari tra scienze, culture e sapienza", entrambi a cura del direttore della Cattedra, il prof. Biagio Aprile, ed editi dalle Edizioni Messaggero.
L´equipe organizzativa