EBOLI - " LA FUGGITIVA DI ROSACAMBRA " DI GIROLAMO PIPARO SI CLASSIFICA AL PRIMO POSTO AL XIX CONCORSO INTERNAZIONALE DI POESIA " CITTA´ DI EBOLI "
La notizia era trapelata qualche settimana fa, anche se solo adesso è stato consegnato il riconoscimento a Girolamo Piparo per il romanzo " La fuggitiva di Rosacambra ", edito da " Associazione culturale Dialogo ": l´opera è stata giudicata la migliore nel settore della narrativa.
Il premio è stato consegnato da Giuseppe Barra, presidente del Centro culturale " Il Saggio - Città di Eboli ", organizzatore del " Concorso internazionale di poesia - sezione narrativa ", nato nel 1988 e giunto alla sua XIX edizione.
Il concorso è organizzato in sinergia con i comuni di Eboli, Battipaglia e Napoli, le regioni Campania, Puglia e Veneto, le province di Salerno e Venezia, l´università degli Studi di Salerno.
" La fuggitiva di Rosacambra " è un romanzo storico ambientato tra Sicilia sud-orientale e Tripoli nel 1800: il priorato di Rosacambra si trovava nel territorio dell´odierna Santa Croce Camerina. La narrazione ruota attorno a un manoscritto in yiddish, che parla di un tesoro, nascosto nel territorio di Rosacambra dagli Ebrei in fuga dalla Sicilia dopo l´espulsione decretata dai sovrani di Spagna, che possedevano l´isola alla fine del 1400. In seguito a una serie di rocambolesche avventure il tesoro verrà ritrovato, proprio nel territorio del priorato di Rosacambra, quattro secoli dopo, una volta completata l´unificazione dell´Italia.
L´opera si avvale della copertina riproducente " La spiaggia di Sampieri ", pastello su carta del maestro Piero Guccione.
Il premio è stato consegnato da Giuseppe Barra, presidente del Centro culturale " Il Saggio - Città di Eboli ", organizzatore del " Concorso internazionale di poesia - sezione narrativa ", nato nel 1988 e giunto alla sua XIX edizione.
Il concorso è organizzato in sinergia con i comuni di Eboli, Battipaglia e Napoli, le regioni Campania, Puglia e Veneto, le province di Salerno e Venezia, l´università degli Studi di Salerno.
" La fuggitiva di Rosacambra " è un romanzo storico ambientato tra Sicilia sud-orientale e Tripoli nel 1800: il priorato di Rosacambra si trovava nel territorio dell´odierna Santa Croce Camerina. La narrazione ruota attorno a un manoscritto in yiddish, che parla di un tesoro, nascosto nel territorio di Rosacambra dagli Ebrei in fuga dalla Sicilia dopo l´espulsione decretata dai sovrani di Spagna, che possedevano l´isola alla fine del 1400. In seguito a una serie di rocambolesche avventure il tesoro verrà ritrovato, proprio nel territorio del priorato di Rosacambra, quattro secoli dopo, una volta completata l´unificazione dell´Italia.
L´opera si avvale della copertina riproducente " La spiaggia di Sampieri ", pastello su carta del maestro Piero Guccione.