IBLA - DIORAMI PASQUALI A SANT'AGATA
Ragusa, 3 maggio 2022
I MICROMONDI DEI DIORAMI PASQUALI, CRESCE L’INTERESSE DEI VISITATORI
PER I LAVORI IN ESPOSIZIONE A SANT’AGATA NEL GIARDINO IBLEO A RAGUSA
“Chi guarda, fa il quadro” diceva il pittore e scultore Marcel Duchamp ed è proprio
così quello che succede nell'ammirare l'arte dei diorami e l'arte presepiale. Il fruitore
che entra in micromondi attraverso un percorso d'arte e bellezza, un modo per creare
comunicazione con una diversa tipologia di opere suggestive. Si parla di tecnica, di
originalità, di contenuto concettuale. L'arte è sempre un modo per comunicare la
propria personalità, le emozioni e i pensieri che in alcuni casi non trovano parole per
essere espressi. Forme, colori, materiali. E’ quanto emerge dall’attività degli artisti
della mostra di diorami pasquali intitolata “Dal Buio alla Luce” tuttora in corso
presso la chiesa di Sant'Agata al Giardino Ibleo. Donatella Pluchino, Annamaria
Castello, Tino Colombo, Danilo Ferrara, Alberto Rutella, Bartolo Mineo, Giuseppe
Petriglieri, Giuseppe Fiaccavento, Giuseppe Distefano, Mattia Tumino e Vito
Sammatrice attraverso la ricerca di tecnica di materiali innovativi hanno realizzato
micromondi che parlano anche del loro operato. Vi è una costante ricerca attraverso
elementi come il polistirene espanso, il legno, il sughero, il riciclo creativo; un
processo complesso attraverso "la pazienza" dei tempi di lavorazione. Stratificazioni
che oltre ad essere creative sono culturali, di ricerca di scorci del territorio ibleo, di
angoli che parlano a chi poi con le proprie mani realizza i diorami. La fase successiva
alla costruzione, modellatura è quella decorativa. L'uso del colore in varie tecniche,
dall' acrilico, ai colori diluiti quasi acquerellati, ma anche pigmenti e polveri naturali,
materiali vegetali microfrantumati. Così spuntano scorci, paesaggi, invecchiamenti di
case, così parlano i diorami dei presepisti dell'associazione culturale L'Arco, della
loro passione per l'arte. Questa iniziativa è stata ben sposata dalla Fondazione San
Giovanni Battista, in particolare dal suo presidente Renato Meli, che ospita la mostra
all’interno della chiesa di Sant'Agata e che ha visto il patrocinio dell’assessorato alla
Cultura del Comune di Ragusa attraverso l’assessore Clorinda Arezzo. La mostra è
visitabile dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19, aperture straordinarie serali fino alle 21
nei giorni 8 e 29 maggio. Grazie anche al supporto dei ragazzi del Servizio civile
nazionale.
Ufficio stampa
Giorgio Liuzzo
I MICROMONDI DEI DIORAMI PASQUALI, CRESCE L’INTERESSE DEI VISITATORI
PER I LAVORI IN ESPOSIZIONE A SANT’AGATA NEL GIARDINO IBLEO A RAGUSA
“Chi guarda, fa il quadro” diceva il pittore e scultore Marcel Duchamp ed è proprio
così quello che succede nell'ammirare l'arte dei diorami e l'arte presepiale. Il fruitore
che entra in micromondi attraverso un percorso d'arte e bellezza, un modo per creare
comunicazione con una diversa tipologia di opere suggestive. Si parla di tecnica, di
originalità, di contenuto concettuale. L'arte è sempre un modo per comunicare la
propria personalità, le emozioni e i pensieri che in alcuni casi non trovano parole per
essere espressi. Forme, colori, materiali. E’ quanto emerge dall’attività degli artisti
della mostra di diorami pasquali intitolata “Dal Buio alla Luce” tuttora in corso
presso la chiesa di Sant'Agata al Giardino Ibleo. Donatella Pluchino, Annamaria
Castello, Tino Colombo, Danilo Ferrara, Alberto Rutella, Bartolo Mineo, Giuseppe
Petriglieri, Giuseppe Fiaccavento, Giuseppe Distefano, Mattia Tumino e Vito
Sammatrice attraverso la ricerca di tecnica di materiali innovativi hanno realizzato
micromondi che parlano anche del loro operato. Vi è una costante ricerca attraverso
elementi come il polistirene espanso, il legno, il sughero, il riciclo creativo; un
processo complesso attraverso "la pazienza" dei tempi di lavorazione. Stratificazioni
che oltre ad essere creative sono culturali, di ricerca di scorci del territorio ibleo, di
angoli che parlano a chi poi con le proprie mani realizza i diorami. La fase successiva
alla costruzione, modellatura è quella decorativa. L'uso del colore in varie tecniche,
dall' acrilico, ai colori diluiti quasi acquerellati, ma anche pigmenti e polveri naturali,
materiali vegetali microfrantumati. Così spuntano scorci, paesaggi, invecchiamenti di
case, così parlano i diorami dei presepisti dell'associazione culturale L'Arco, della
loro passione per l'arte. Questa iniziativa è stata ben sposata dalla Fondazione San
Giovanni Battista, in particolare dal suo presidente Renato Meli, che ospita la mostra
all’interno della chiesa di Sant'Agata e che ha visto il patrocinio dell’assessorato alla
Cultura del Comune di Ragusa attraverso l’assessore Clorinda Arezzo. La mostra è
visitabile dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19, aperture straordinarie serali fino alle 21
nei giorni 8 e 29 maggio. Grazie anche al supporto dei ragazzi del Servizio civile
nazionale.
Ufficio stampa
Giorgio Liuzzo