IL GRANDE COMPOSITORE RUMENO SERGIU CELIBIDACHE NEL RICORDO DI UN ALLIEVO, IL MAESTRO RADU JELESCU
Tutti ricordano la figura e l´opera di Sergiu Celibidache, nato a Roman ( in Romania ) nel 1912 e morto in Francia nel 1991, a La Nouville Sur Esson. Celibidache, prima di dedicarsi alla musica, si era laureato in Matematica e in Filosofia presso l´università di Bucarest: successivamente era diventato uno dei più noti compositori e direttori d´orchesta a livello mondiale ( aveva, tra l´altro, diretto la " Berliner " dopo Furtwangler,che era stato cacciato per i legami con il nazisnmo, e prima di Von Karajan.
Ricordamo la figura del maestro attraverso la testimonianza di radu Jelescu, violinista e discepolo di Celibidache, vissuto per molti anni nella nostra provincia e molto noto per i suoi concerti.
"Sergio Celibidache , personaggio brillante , affascinante ,
generatore di una gigantesca energia intellettiva , spirituale ,è
rimasto nella storia come uno dei più grandi direttori d´orchestra
di tutti i tempi .
Ho avuto la fortuna e l´onore di studiare direzione d´orchestra
sotto la sua guida , per diversi lunghi periodi fra il 1967 e il 1969 ,
nella magica Praga , citta eccelsa dell´arte e della musica,
dove la Cattedrale di San Vito , la Via degi Alchimisti , il Ponte Carlo
ed la Vltava facevano e fanno da magica scenografia per i
concerti sinfonici del maestro con l´orchestra della Filarmonica .
La sua altissima e coinvolgente personalità , paragonabile ad un
benefico flusso magnetico, si manifestava di pari passo
con una sorprendente e disarmante semplicità nel
dialogo instancabile con i giovani suoi studenti .
Lo abbiamo incontrato per la prima volta nell´atmosfera
della confortabile mitteleuropea hall dell´ Hotel Esplanade
sul viale Washington a Praga ... Entusiasmante e magico incontro .
Da una parte c´erano due giovani apprendisti emozionati,
dall´altra parte , lui , piacevolmente sorpreso a sentirci parlare rumeno , la sua
madre lingua . Dopo pochi minuti si parlava direttamente di musica ,di
Mozart ,di Beethoven , di orchestre ... Ci parlava appassionato, come se continuasse un dialogo
interrotto qualche ora fa con vecchi amici . Ci chiedeva dele opinioni ... a noi...
Ad un certo momento si fermò per qualche istante ... divenne pensieroso ...
ci chiese della Romania ... Poco a poco in viso
si schiarì e cominciò a raccontarci un episodio dalla sua infanzia ...
Dopo quasi un´ ora e mezza di fulminanti emozioni nell´inaspettata conversazione
con un gigante della musica , la nuova sorpresa : " Cominciamo oggi pomeriggio ".
Cosi ci siamo trovati nello stesso giorno in cui lo abbiamo conosciuto
nell´anticamera di un nuovo magico mondo, che sentivamo nell´anima
di dimensioni epiche ... la Direzione d´orchestra.
L´esame iniziale fu positivo , ci aspettava un bel lavoro ,
con un Maestro esigente e anche severo nell´Aula ,
ma affascinante , di immenso calore umano e con un spiccato senso dell´ humor dopo le ore di corso ."
Radu Jelescu
Ricordamo la figura del maestro attraverso la testimonianza di radu Jelescu, violinista e discepolo di Celibidache, vissuto per molti anni nella nostra provincia e molto noto per i suoi concerti.
"Sergio Celibidache , personaggio brillante , affascinante ,
generatore di una gigantesca energia intellettiva , spirituale ,è
rimasto nella storia come uno dei più grandi direttori d´orchestra
di tutti i tempi .
Ho avuto la fortuna e l´onore di studiare direzione d´orchestra
sotto la sua guida , per diversi lunghi periodi fra il 1967 e il 1969 ,
nella magica Praga , citta eccelsa dell´arte e della musica,
dove la Cattedrale di San Vito , la Via degi Alchimisti , il Ponte Carlo
ed la Vltava facevano e fanno da magica scenografia per i
concerti sinfonici del maestro con l´orchestra della Filarmonica .
La sua altissima e coinvolgente personalità , paragonabile ad un
benefico flusso magnetico, si manifestava di pari passo
con una sorprendente e disarmante semplicità nel
dialogo instancabile con i giovani suoi studenti .
Lo abbiamo incontrato per la prima volta nell´atmosfera
della confortabile mitteleuropea hall dell´ Hotel Esplanade
sul viale Washington a Praga ... Entusiasmante e magico incontro .
Da una parte c´erano due giovani apprendisti emozionati,
dall´altra parte , lui , piacevolmente sorpreso a sentirci parlare rumeno , la sua
madre lingua . Dopo pochi minuti si parlava direttamente di musica ,di
Mozart ,di Beethoven , di orchestre ... Ci parlava appassionato, come se continuasse un dialogo
interrotto qualche ora fa con vecchi amici . Ci chiedeva dele opinioni ... a noi...
Ad un certo momento si fermò per qualche istante ... divenne pensieroso ...
ci chiese della Romania ... Poco a poco in viso
si schiarì e cominciò a raccontarci un episodio dalla sua infanzia ...
Dopo quasi un´ ora e mezza di fulminanti emozioni nell´inaspettata conversazione
con un gigante della musica , la nuova sorpresa : " Cominciamo oggi pomeriggio ".
Cosi ci siamo trovati nello stesso giorno in cui lo abbiamo conosciuto
nell´anticamera di un nuovo magico mondo, che sentivamo nell´anima
di dimensioni epiche ... la Direzione d´orchestra.
L´esame iniziale fu positivo , ci aspettava un bel lavoro ,
con un Maestro esigente e anche severo nell´Aula ,
ma affascinante , di immenso calore umano e con un spiccato senso dell´ humor dopo le ore di corso ."
Radu Jelescu