" LE MODE DEGLI ADOLESCENTI... CHE TI LASCIANO BASITO " di Nele Vernuccio
Le "mode" degli adolescenti (10-13 anni) che ti lasciano basito ed esterrefatto.
Discutendo con amici, tra cui una professoressa di scuole medie, scopro una cosa per cui rimango esterrefatto.
Gli adolescenti della società odierna hanno una nuova "moda"; voi giustamente vi immaginerete qualche "giochino" un po' più particolare, ma credo che la maggior parte di noi non ci crederà, ma mi fido ciecamente di chi me l'ha raccontato in quanto lo ha visto con i suoi occhi in una classe, pertanto è vero.
Si danno volutamente pedate e ginocchiate nei testicoli.
Noi uomini sappiamo che cosa succede quando disgraziatamente abbiamo dolore in quelle parti del corpo:detta a murucana “assuntumiamu”.
Ora io mi chiedo: perché questi ragazzi debbano provare questo assurdo dolore volutamente e senza motivo? Purtroppo non so rispondere.
Ma la cosa che mi ha lasciato più sconvolto è stata la risposta che è stata data alla professoressa quando ha chiesto perché lo fate? Hanno risposto: professoressa per gioco, tanto noi non abbiamo intenzione di procreare, a cosa ci servono i testicoli.
Questa risposta mi ha fatto ampiamente riflettere e mi sono chiesto: ma quando questi ragazzi diventeranno adulti, avendo avuto questa “ forma mentis “? che società creeranno? Non oso immaginarlo, onestamente preferisco non arrivarci.
Altra domanda ancora più grave: se questi ragazzi avranno figli, come saranno educati questi figli?
Tutto ciò potrebbe essere causato dalla mancanza di educazione o di una guida, ma la colpa maggiore la assegno al mondo di internet.
Mi spiego meglio: oggi, qualsiasi cosa cerchiamo, troviamo una risposta. Sicuramente ci sarà stato qualche emerito “ coglione”, nel vero senso del termine, che per gioco avrà fatto questa assurdità che ha filmato e condiviso, il video sarà stato condiviso da più persone e come si usa dire nella terminologia odierna è diventato "virale", quindi è stato copiato da tutti per seguire l'esempio di quell'emerito coglione.
Quando si comprenderà che la libertà che ci ha fornito internet da una parte ci ha aperto al mondo rimanendo comodamente seduti su una sedia, ma dall'altra parte ci sta autodistruggendo sarà troppo tardi. Purtroppo credo che il maggior danno è già stato compiuto e non possiamo rimediare.
Rimango sempre più basito ed esterrefatto!
Nele Vernuccio
Discutendo con amici, tra cui una professoressa di scuole medie, scopro una cosa per cui rimango esterrefatto.
Gli adolescenti della società odierna hanno una nuova "moda"; voi giustamente vi immaginerete qualche "giochino" un po' più particolare, ma credo che la maggior parte di noi non ci crederà, ma mi fido ciecamente di chi me l'ha raccontato in quanto lo ha visto con i suoi occhi in una classe, pertanto è vero.
Si danno volutamente pedate e ginocchiate nei testicoli.
Noi uomini sappiamo che cosa succede quando disgraziatamente abbiamo dolore in quelle parti del corpo:detta a murucana “assuntumiamu”.
Ora io mi chiedo: perché questi ragazzi debbano provare questo assurdo dolore volutamente e senza motivo? Purtroppo non so rispondere.
Ma la cosa che mi ha lasciato più sconvolto è stata la risposta che è stata data alla professoressa quando ha chiesto perché lo fate? Hanno risposto: professoressa per gioco, tanto noi non abbiamo intenzione di procreare, a cosa ci servono i testicoli.
Questa risposta mi ha fatto ampiamente riflettere e mi sono chiesto: ma quando questi ragazzi diventeranno adulti, avendo avuto questa “ forma mentis “? che società creeranno? Non oso immaginarlo, onestamente preferisco non arrivarci.
Altra domanda ancora più grave: se questi ragazzi avranno figli, come saranno educati questi figli?
Tutto ciò potrebbe essere causato dalla mancanza di educazione o di una guida, ma la colpa maggiore la assegno al mondo di internet.
Mi spiego meglio: oggi, qualsiasi cosa cerchiamo, troviamo una risposta. Sicuramente ci sarà stato qualche emerito “ coglione”, nel vero senso del termine, che per gioco avrà fatto questa assurdità che ha filmato e condiviso, il video sarà stato condiviso da più persone e come si usa dire nella terminologia odierna è diventato "virale", quindi è stato copiato da tutti per seguire l'esempio di quell'emerito coglione.
Quando si comprenderà che la libertà che ci ha fornito internet da una parte ci ha aperto al mondo rimanendo comodamente seduti su una sedia, ma dall'altra parte ci sta autodistruggendo sarà troppo tardi. Purtroppo credo che il maggior danno è già stato compiuto e non possiamo rimediare.
Rimango sempre più basito ed esterrefatto!
Nele Vernuccio
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