MARINA DI RAGUSA - COME SI ROVINA PIAZZA MALTA: UNO SCATOLONE PER UFFICIO TURISTICO!
Un obbrobrio a Piazza Malta, uno scatolone di legno come ufficio turistico: la denuncia del Comitato Andrea Doria
Una pioggia di proteste, legittime e giustificate, per l’obbrobrio fiorito, di colpo, a piazza Malta, proteste pervenute al Comitato ‘Andrea Doria’ che, condividendo, l’assurdità della scelta ha ritenuto opportuno diramare la seguente nota:
“Così si deturpa una piazza importante?”
“Ma stiamo scherzando?”
“dovrebbe essere l’ufficio turistico, un casotto senza estetica, con recipienti a vista”
“fate qualcosa!”
“E’ una cosa ridicola!”
“Veramente un obbrobrio, una bella medaglia per Marina invasa dai turisti!”
“Un orrendo scatolone inestetico e pericoloso per la visuale degli automobilisti, in estate diventerà un forno crematorio”
“Un altro esempio di scelte autonome, senza condivisione, in spregio al parere di residenti, comitati civici e, soprattutto, consiglio comunale”
“Arroganza imperante”
“Chi è al potere si sente infallibile!”
“Sono solo alcune delle proteste pervenute, in breve tempo, ai vertici del Comitato “Andrea Doria”, da informazioni si tratta dell’infopoint, realizzato su direttiva dell’assessore Licitra, previsto da apposita iniziativa con i fondi del GAL.
Fonti ben informate assicurano, peraltro, che gli stessi responsabili del GAL non abbiano del tutto approvata la scelta, come struttura e come posizionamento.
Un obbrobrio che si deve eliminare subito, non si possono tollerare iniziative unilaterali di questo tipo, a nessun amministratore sarebbe venuta la disposizione per approvare un progetto simile di un privato.
Gestire la cosa pubblica non è gestire un condominio, ma anche in un condominio queste cose non avvengono.
Non vogliamo aggiungere altro, siamo certi che le decisioni verranno riviste, ma soprattutto, attendiamo chiarimenti precisi dell’amministrazione sugli autori e sulle motivazioni, ancorché discutibili, della scelta operata”
Comitato “Andrea Doria”
La Presidente
Gianna Maria Gurrieri
Una pioggia di proteste, legittime e giustificate, per l’obbrobrio fiorito, di colpo, a piazza Malta, proteste pervenute al Comitato ‘Andrea Doria’ che, condividendo, l’assurdità della scelta ha ritenuto opportuno diramare la seguente nota:
“Così si deturpa una piazza importante?”
“Ma stiamo scherzando?”
“dovrebbe essere l’ufficio turistico, un casotto senza estetica, con recipienti a vista”
“fate qualcosa!”
“E’ una cosa ridicola!”
“Veramente un obbrobrio, una bella medaglia per Marina invasa dai turisti!”
“Un orrendo scatolone inestetico e pericoloso per la visuale degli automobilisti, in estate diventerà un forno crematorio”
“Un altro esempio di scelte autonome, senza condivisione, in spregio al parere di residenti, comitati civici e, soprattutto, consiglio comunale”
“Arroganza imperante”
“Chi è al potere si sente infallibile!”
“Sono solo alcune delle proteste pervenute, in breve tempo, ai vertici del Comitato “Andrea Doria”, da informazioni si tratta dell’infopoint, realizzato su direttiva dell’assessore Licitra, previsto da apposita iniziativa con i fondi del GAL.
Fonti ben informate assicurano, peraltro, che gli stessi responsabili del GAL non abbiano del tutto approvata la scelta, come struttura e come posizionamento.
Un obbrobrio che si deve eliminare subito, non si possono tollerare iniziative unilaterali di questo tipo, a nessun amministratore sarebbe venuta la disposizione per approvare un progetto simile di un privato.
Gestire la cosa pubblica non è gestire un condominio, ma anche in un condominio queste cose non avvengono.
Non vogliamo aggiungere altro, siamo certi che le decisioni verranno riviste, ma soprattutto, attendiamo chiarimenti precisi dell’amministrazione sugli autori e sulle motivazioni, ancorché discutibili, della scelta operata”
Comitato “Andrea Doria”
La Presidente
Gianna Maria Gurrieri