MARINA DI RAGUSA - " INCLUSIONE " DI GIOVANNI GULINO E I DISAGI DELLA DISABILITA'
LA POESIA “INCLUSIONE” DI GIOVANNI GULINO, IL CONSIGLIERE COMUNALE CHIAVOLA: “UN’OCCASIONE PER RIFLETTERE
SUI DISAGI DELLA DISABILITA’ ANCHE NELLA NOSTRA RAGUSA”
Si chiama “Inclusione” la poesia di Giovanni Gulino, disabile residente a Marina di Ragusa, che il consigliere comunale del Pd, Mario Chiavola, dopo averla letta, ha voluto diffondere a quante più persone possibili.
“Si parla tanto d’inclusione nella società – dice la poesia – delle persone con disabilità / sia essa fisica che mentale / non ha importanza / ma non è giusto isolare / chi più di altri ha difficoltà / anche noi, per come potremo / a far del nostro meglio contribuiremo. / Molti pregiudizi sulla disabilità / inondano il quotidiano / con l’aiuto dei nostri cari / possiamo fare progressi vari. / La voglia di lottare non ci deve mai mancare / solo così, lontano arriviamo / se ci battiamo per un mondo più giusto / ma sentendo i telegiornali / parlare di politiche inerenti alla disabilità / spesso provo disgusto”.
“E’ un componimento poetico semplice – aggiunge Chiavola – e, allo stesso tempo, molto pregnante. Dopo averne parlato con lo stesso Giovanni, ho deciso di diffonderlo perché mi è sembrato la cosa più giusta da fare. Ci vuole un grande impegno da parte di tutti noi per riuscire a superare quelle che, spesso e volentieri, sono barriere anche di ordine mentale oltre che architettoniche. Tutti, nel nostro piccolo, possiamo fare la nostra parte per rendere il mondo più a misura di disabile. Ringrazio Giovanni per lo spunto interessante che ha trovato e per averci consentito, ancora una volta, di riflettere su questo tema cruciale”.
Mario Chiavola
Capogruppo Pd
Consiglio comunale Ragusa
25 ottobre 2022
SUI DISAGI DELLA DISABILITA’ ANCHE NELLA NOSTRA RAGUSA”
Si chiama “Inclusione” la poesia di Giovanni Gulino, disabile residente a Marina di Ragusa, che il consigliere comunale del Pd, Mario Chiavola, dopo averla letta, ha voluto diffondere a quante più persone possibili.
“Si parla tanto d’inclusione nella società – dice la poesia – delle persone con disabilità / sia essa fisica che mentale / non ha importanza / ma non è giusto isolare / chi più di altri ha difficoltà / anche noi, per come potremo / a far del nostro meglio contribuiremo. / Molti pregiudizi sulla disabilità / inondano il quotidiano / con l’aiuto dei nostri cari / possiamo fare progressi vari. / La voglia di lottare non ci deve mai mancare / solo così, lontano arriviamo / se ci battiamo per un mondo più giusto / ma sentendo i telegiornali / parlare di politiche inerenti alla disabilità / spesso provo disgusto”.
“E’ un componimento poetico semplice – aggiunge Chiavola – e, allo stesso tempo, molto pregnante. Dopo averne parlato con lo stesso Giovanni, ho deciso di diffonderlo perché mi è sembrato la cosa più giusta da fare. Ci vuole un grande impegno da parte di tutti noi per riuscire a superare quelle che, spesso e volentieri, sono barriere anche di ordine mentale oltre che architettoniche. Tutti, nel nostro piccolo, possiamo fare la nostra parte per rendere il mondo più a misura di disabile. Ringrazio Giovanni per lo spunto interessante che ha trovato e per averci consentito, ancora una volta, di riflettere su questo tema cruciale”.
Mario Chiavola
Capogruppo Pd
Consiglio comunale Ragusa
25 ottobre 2022