MODICA - FINO AL 4 SETTEMBRE LA MOSTRA " LA COGNATA, UN´ISOLA DI LUCE ".








"La Cognata, un´isola di Luce", il pittore comisano in mostra al Convento del Carmine sino al 4 settembre. Settanta opere e quindici disegni esposti
Resterà aperta sino a domenica 4 settembre p.v. nel convento del Carmine a Modica la mostra di Giovanni La Cognata che è visitabile dal lunedì al giovedì dalle 11.00 alle 20.00 e dal venerdì alla domenica dalle ore 11.00 alle 22.00.
Settanta oli e quindici disegni illustrano nei fatti il percorso artistico di questo affermato pittore figurativo, ritrattista, scopritore di spazi urbani, comisano di nascita e in quanto tale si è mosso sulle tracce di importanti artisti, suoi conterranei, che hanno dato anche lustro alla storia della pittura in Italia: Fiume, Micieli e Brancato.
"La Cognata, un´isola di luce" è il titolo dell´evento che si avvale di un catalogo (Salarchi Editore) con note critiche tra gli altri dello storico dell´arte Paolo Nifosì, del critico d´arte, Sergio Troisi, la critica letteraria, Maria Teresa Giuffrè e dell´attore Luca Zingaretti.
L´artista continua a rimanere uno dei protagonisti più abili nella narrazione pittorica del paesaggio ibleo che, oggi, è diventata la metafora del paesaggio siciliano.
Con l´avvento di Guccione, Sarnari, Polizzi, La Cognata e il gruppo di Scicli, il simbolo siciliano del paesaggio si è spostato nel territorio ibleo. Il suo modo di disegnare è semplice; non è un lirico ed è contraddittorio nella resa della realtà.
L´Ufficio Stampa
Marco Sammito
Resterà aperta sino a domenica 4 settembre p.v. nel convento del Carmine a Modica la mostra di Giovanni La Cognata che è visitabile dal lunedì al giovedì dalle 11.00 alle 20.00 e dal venerdì alla domenica dalle ore 11.00 alle 22.00.
Settanta oli e quindici disegni illustrano nei fatti il percorso artistico di questo affermato pittore figurativo, ritrattista, scopritore di spazi urbani, comisano di nascita e in quanto tale si è mosso sulle tracce di importanti artisti, suoi conterranei, che hanno dato anche lustro alla storia della pittura in Italia: Fiume, Micieli e Brancato.
"La Cognata, un´isola di luce" è il titolo dell´evento che si avvale di un catalogo (Salarchi Editore) con note critiche tra gli altri dello storico dell´arte Paolo Nifosì, del critico d´arte, Sergio Troisi, la critica letteraria, Maria Teresa Giuffrè e dell´attore Luca Zingaretti.
L´artista continua a rimanere uno dei protagonisti più abili nella narrazione pittorica del paesaggio ibleo che, oggi, è diventata la metafora del paesaggio siciliano.
Con l´avvento di Guccione, Sarnari, Polizzi, La Cognata e il gruppo di Scicli, il simbolo siciliano del paesaggio si è spostato nel territorio ibleo. Il suo modo di disegnare è semplice; non è un lirico ed è contraddittorio nella resa della realtà.
L´Ufficio Stampa
Marco Sammito