MODICA - IL M5S INCONTRA IL COMMISSARIO SU PUC E RdC
Il M5S Modica incontra il Commissario straordinario del Comune su Puc e Rdc
Si confida che entro breve tempo si possano vedere a lavoro i percettori del Rdc
MODICA – Incontro proficuo tra il M5S Modica, nella persona del Consigliere Comunale, Marcello Medica, e il Commissario straordinario del Comune, Domenica Ficano, sul rilevante e attuale tema dei Puc (Progetti utili alla collettività) e del Rdc (Reddito di cittadinanza). Ad accompagnare il Consigliere Medica, gli attivisti, Piero Bellaera, Gianluca Di Raimondo e Corrado Vizzini.
Da tempo questa importante tematica ha visto impegnato il Consigliere del M5S di Modica a sollecitare infruttuosamente Palazzo San Domenico, con comunicazioni e interrogazioni indirizzate all’ex Amministrazione Abbate, affinché si attivasse per impiegare i Percettori di Reddito di Cittadinanza in vari settori dell’Ente Comune. Fra questi – non unico – la manutenzione e cura del verde pubblico appare particolarmente in abbandono a causa di mancanza di personale e penuria di risorse finanziarie.
Al proposito di quanto detto constatiamo che il Reddito di Cittadinanza ha indotto perplessità ed è stato oggetto di immeritate critiche di una parte dell’opinione pubblica e di partiti. Tuttavia, al di là di quanto si sarebbe potuto migliorare della normativa che lo ha istituito, è da considerare che questa misura per un verso ha sottratto una rilevante quantità di giovani al giogo forzato dello sfruttamento del lavoro giovanile, per un altro ha messo a disposizione anche degli Enti Locali forza lavoro massiva che tuttavia gli stessi Enti non sono stati in grado o voluto utilizzare, come nel caso dell’ultima Amministrazione Comunale di Modica.
Infatti, la vacuamente rassicurante risposta scritta dell’ex Vice Sindaco, Saro Viola, all’ultima nostra interrogazione del 30 aprile scorso, prometteva che a breve lasso di tempo sarebbero stati attuati i Progetti Utili alla Collettività, e, in concomitanza alla loro messa in cantiere, sarebbero stati occupati ben 122 unità lavorative fra i Percettori di Reddito di Cittadinanza, distribuiti all’interno di vari settori comunali, allora come oggi, in criticità numerica.
Se finora, però, non era avvenuto nulla di nuovo, adesso, con l’arrivo del Commissario sembra che qualcosa si stia sbloccando per giungere all’obiettivo auspicato di vedere in strada, così come in molti altri comuni, tantissimi percettori del Rdc impegnati a svolgere lavori utili alla collettività, a servizio della propria comunità. La Commissaria, infatti, nell’incontro, appena appreso dell’esistenza di ben 8 Puc con la previsione occupazionale di 122 unità lavorative, ha chiesto al dirigente di settore presente all’incontro, di attivarsi immediatamente per far partire i primi progetti aventi ad oggetto la tutela dei beni comuni e il sociale. Il dirigente, dal canto suo, ha rassicurato tutti i presenti sull’iter orami giunto quasi al termine e quindi alla reale possibilità di far partire i progetti.
Il M5S di Modica insieme al suo Consigliere, nell’esprimere soddisfazione per l’interessamento del Commissario a riguardo, auspica che entro breve tempo potremo vedere veramente i percettori del Rdc a lavoro, così da contribuire alla risoluzione di tante criticità nei servizi comunali.
L’incontro è stato utile, altresì, per affrontare altre importanti e attuali problematiche, ad iniziare da quella dei loculi cimiteriali ad oggi ancora inaccessibili e per i quali la Commissaria è già impegnata a conoscere la grave problematica e a trovare una possibile soluzione.
Altro tema affrontato, quello dei beni immobili comunali messi all’asta e su alcuni di loro la proposta del M5S di non procedere alla loro vendita ma di utilizzarne alcuni di questi per fini interni, soddisfacendo esigenze logistiche comunali ad iniziare da quelle scolastiche.
Il M5S Modica auspica, altresì, che anche per le altre problematiche affrontate si prosegua, impegnandosi ognuno per le proprie competenze, verso una loro risoluzione in tempi brevi.
Per il Movimento 5 Stelle di Modica
Marcello Medica
Consigliere Comunale
Si confida che entro breve tempo si possano vedere a lavoro i percettori del Rdc
MODICA – Incontro proficuo tra il M5S Modica, nella persona del Consigliere Comunale, Marcello Medica, e il Commissario straordinario del Comune, Domenica Ficano, sul rilevante e attuale tema dei Puc (Progetti utili alla collettività) e del Rdc (Reddito di cittadinanza). Ad accompagnare il Consigliere Medica, gli attivisti, Piero Bellaera, Gianluca Di Raimondo e Corrado Vizzini.
Da tempo questa importante tematica ha visto impegnato il Consigliere del M5S di Modica a sollecitare infruttuosamente Palazzo San Domenico, con comunicazioni e interrogazioni indirizzate all’ex Amministrazione Abbate, affinché si attivasse per impiegare i Percettori di Reddito di Cittadinanza in vari settori dell’Ente Comune. Fra questi – non unico – la manutenzione e cura del verde pubblico appare particolarmente in abbandono a causa di mancanza di personale e penuria di risorse finanziarie.
Al proposito di quanto detto constatiamo che il Reddito di Cittadinanza ha indotto perplessità ed è stato oggetto di immeritate critiche di una parte dell’opinione pubblica e di partiti. Tuttavia, al di là di quanto si sarebbe potuto migliorare della normativa che lo ha istituito, è da considerare che questa misura per un verso ha sottratto una rilevante quantità di giovani al giogo forzato dello sfruttamento del lavoro giovanile, per un altro ha messo a disposizione anche degli Enti Locali forza lavoro massiva che tuttavia gli stessi Enti non sono stati in grado o voluto utilizzare, come nel caso dell’ultima Amministrazione Comunale di Modica.
Infatti, la vacuamente rassicurante risposta scritta dell’ex Vice Sindaco, Saro Viola, all’ultima nostra interrogazione del 30 aprile scorso, prometteva che a breve lasso di tempo sarebbero stati attuati i Progetti Utili alla Collettività, e, in concomitanza alla loro messa in cantiere, sarebbero stati occupati ben 122 unità lavorative fra i Percettori di Reddito di Cittadinanza, distribuiti all’interno di vari settori comunali, allora come oggi, in criticità numerica.
Se finora, però, non era avvenuto nulla di nuovo, adesso, con l’arrivo del Commissario sembra che qualcosa si stia sbloccando per giungere all’obiettivo auspicato di vedere in strada, così come in molti altri comuni, tantissimi percettori del Rdc impegnati a svolgere lavori utili alla collettività, a servizio della propria comunità. La Commissaria, infatti, nell’incontro, appena appreso dell’esistenza di ben 8 Puc con la previsione occupazionale di 122 unità lavorative, ha chiesto al dirigente di settore presente all’incontro, di attivarsi immediatamente per far partire i primi progetti aventi ad oggetto la tutela dei beni comuni e il sociale. Il dirigente, dal canto suo, ha rassicurato tutti i presenti sull’iter orami giunto quasi al termine e quindi alla reale possibilità di far partire i progetti.
Il M5S di Modica insieme al suo Consigliere, nell’esprimere soddisfazione per l’interessamento del Commissario a riguardo, auspica che entro breve tempo potremo vedere veramente i percettori del Rdc a lavoro, così da contribuire alla risoluzione di tante criticità nei servizi comunali.
L’incontro è stato utile, altresì, per affrontare altre importanti e attuali problematiche, ad iniziare da quella dei loculi cimiteriali ad oggi ancora inaccessibili e per i quali la Commissaria è già impegnata a conoscere la grave problematica e a trovare una possibile soluzione.
Altro tema affrontato, quello dei beni immobili comunali messi all’asta e su alcuni di loro la proposta del M5S di non procedere alla loro vendita ma di utilizzarne alcuni di questi per fini interni, soddisfacendo esigenze logistiche comunali ad iniziare da quelle scolastiche.
Il M5S Modica auspica, altresì, che anche per le altre problematiche affrontate si prosegua, impegnandosi ognuno per le proprie competenze, verso una loro risoluzione in tempi brevi.
Per il Movimento 5 Stelle di Modica
Marcello Medica
Consigliere Comunale