MODICA - IN PIENO SVOLGIMENTO IL VI " CERTAMEN MUTYCENSE ": 130 PARTECIPANTI DA TUTTA ITALIA E INCONTRO CON EVA CANTARELLA, GIAN BIAGIO CONTE E MARCO FORMISANO.



Presso il Palazzo degli Studi in questi giorni si sta svolgendo la sesta edizione del Certamen Mutycense, gara di traduzione dal latino, rivolta a studenti meritevoli dei licei di tutte le scuole d’Italia. Per il secondo anno consecutivo l’istituto di Istruzione Superiore “Galilei – Campailla” di Modica, che promuove l’iniziativa, ha ricevuto l’alto patrocinio e il valido sostegno all’iniziativa da parte del Comune di Modica e dell’Amministrazione del Sindaco Abbate, pronto ad investire nel turismo culturale della Contea, come ha dimostrato già in diverse occasioni.
Giunto oramai alla sua sesta edizione, il Certamen Latinum Mutycense nasce nel 2011 con il fine principale di rilanciare sul territorio il liceo classico “T. Campailla” come centro propulsore di cultura della città di Modica. Si tratta di una gara di traduzione dal latino su tematiche selezionate di anno in anno a partire dal poema filosofico del genius loci modicano. Quest’anno la commissione, composta da docenti universitari di spessore quali
Eva Cantarella (già docente di Diritto greco antico all’Università Statale di Milano)
Gian Biagio Conte (docente di Letteratura Latina presso l’Università Normale di Pisa)
Marco Formisano (docente di Letteratura Latina presso l’Università di Gand in Belgio)
e da docenti di lettere dell’istituto, ha selezionato come tema il seguente “Bibliofilia: l’amore per i libri e la passione per lo studio e la ricerca”, sulla base del quinto libro dell’Adamo di Tommaso Campailla, dedicato alla Biblioteca Universale.
Ieri 14 Aprile gli studenti si sono cimentati nella traduzione e nel commento di brani tratti da Plinio il Giovane (per la prima sezione) e di Seneca (per la seconda sezione), mentre per la terza sezione (redazione di un saggio breve a partire da testi di civiltà classica) accanto a testi greci (Lettera di Aristea, Plutarco) e latini (Cicerone, Seneca, Marziale) sono stati proposti brani tratti da Petrarca, Pirandello, Pascoli, fino ad arrivare al bibliofilo per eccellenza, Umberto Eco, e a Cotroneo.
Quest’anno gli studenti in gara, in tutto 130, provengono da diverse parti di Italia:
SCUOLA
Raffaello Urbino
Impallomeni Milazzo
Spedalieri Catania
Sirleto Catanzaro
Capizzi Bronte
Principe Umberto CT
Massimo Roma
Umberto I RG
Bartolo Pachino
Vittorio Emanuele III Patti
Cutelli Catania
Eschilo Gela
Oliveti Panetta Locri
Cagnazzi Altamura
Galilei Campailla Modica
Pagano Campobasso
Canova Treviso
Gargallo Siracusa
TOTALE 130 alunni
Aperto a tutta la cittadinanza, presso Teatro Garibaldi, alle ore 18,00 di stasera (15 aprile) è previsto l’incontro con gli esperti Cantarella, Conte e Formisano, che parleranno del tema della sesta edizione: libri e biblioteche dall’antichità ad oggi.
Domani presso l’Auditorium Pietro Floridia alla presenza delle Autorità la cerimonia di premiazione alle ore 10,00. Ai vincitori delle varie sezioni verranno attribuiti premi in denaro e menzioni, con l’aggiunta di barrette al cioccolato gentilmente offerte dal Presidente del Consorzio per la Tutela del Cioccolato di Modica.
Per tale motivo, si può affermare con orgoglio che il Certamen Mutycense rappresenta un unicum nella provincia di Ragusa ed è l’unica gara su tutto il territorio nazionale in grado di coniugare la peculiare tradizione culturale di Modica con la storia del cioccolato e del Barocco.
Ad maiora
Il Presidente degli Amici del Campailla
Giunto oramai alla sua sesta edizione, il Certamen Latinum Mutycense nasce nel 2011 con il fine principale di rilanciare sul territorio il liceo classico “T. Campailla” come centro propulsore di cultura della città di Modica. Si tratta di una gara di traduzione dal latino su tematiche selezionate di anno in anno a partire dal poema filosofico del genius loci modicano. Quest’anno la commissione, composta da docenti universitari di spessore quali
Eva Cantarella (già docente di Diritto greco antico all’Università Statale di Milano)
Gian Biagio Conte (docente di Letteratura Latina presso l’Università Normale di Pisa)
Marco Formisano (docente di Letteratura Latina presso l’Università di Gand in Belgio)
e da docenti di lettere dell’istituto, ha selezionato come tema il seguente “Bibliofilia: l’amore per i libri e la passione per lo studio e la ricerca”, sulla base del quinto libro dell’Adamo di Tommaso Campailla, dedicato alla Biblioteca Universale.
Ieri 14 Aprile gli studenti si sono cimentati nella traduzione e nel commento di brani tratti da Plinio il Giovane (per la prima sezione) e di Seneca (per la seconda sezione), mentre per la terza sezione (redazione di un saggio breve a partire da testi di civiltà classica) accanto a testi greci (Lettera di Aristea, Plutarco) e latini (Cicerone, Seneca, Marziale) sono stati proposti brani tratti da Petrarca, Pirandello, Pascoli, fino ad arrivare al bibliofilo per eccellenza, Umberto Eco, e a Cotroneo.
Quest’anno gli studenti in gara, in tutto 130, provengono da diverse parti di Italia:
SCUOLA
Raffaello Urbino
Impallomeni Milazzo
Spedalieri Catania
Sirleto Catanzaro
Capizzi Bronte
Principe Umberto CT
Massimo Roma
Umberto I RG
Bartolo Pachino
Vittorio Emanuele III Patti
Cutelli Catania
Eschilo Gela
Oliveti Panetta Locri
Cagnazzi Altamura
Galilei Campailla Modica
Pagano Campobasso
Canova Treviso
Gargallo Siracusa
TOTALE 130 alunni
Aperto a tutta la cittadinanza, presso Teatro Garibaldi, alle ore 18,00 di stasera (15 aprile) è previsto l’incontro con gli esperti Cantarella, Conte e Formisano, che parleranno del tema della sesta edizione: libri e biblioteche dall’antichità ad oggi.
Domani presso l’Auditorium Pietro Floridia alla presenza delle Autorità la cerimonia di premiazione alle ore 10,00. Ai vincitori delle varie sezioni verranno attribuiti premi in denaro e menzioni, con l’aggiunta di barrette al cioccolato gentilmente offerte dal Presidente del Consorzio per la Tutela del Cioccolato di Modica.
Per tale motivo, si può affermare con orgoglio che il Certamen Mutycense rappresenta un unicum nella provincia di Ragusa ed è l’unica gara su tutto il territorio nazionale in grado di coniugare la peculiare tradizione culturale di Modica con la storia del cioccolato e del Barocco.
Ad maiora
Il Presidente degli Amici del Campailla