MODICA - MANCA L'ACQUA IN ALCUNE ZONE: LA DENUNCIA DI GERRATANA (MPSI)
Intere famiglie senz’acqua da giorni in alcune zone di Modica, Gerratana (Mpsi)
“Il Comune trovi al più presto una soluzione per aiutarle e poi chieda i danni”
“Arriva l’estate e arrivano i disagi per molte famiglie. Assolutamente vergognoso nel 2022 lasciare interi nuclei familiari per giorni senza acqua o verificare che ad alcuni arriva sporca di fango. Consorzio di bonifica di Ragusa allo sbando totale. Un ente da sopprimere il prima possibile. Un ente gestito da commissari totalmente assenti. Un ente senza capacità finanziarie che non è più in grado di garantire i propri dipendenti e l’erogazione di un servizio essenziale quale la fornitura dell’acqua”. E’ quanto sottolinea Nino Gerratana di Mpsi Modica che aggiunge: “Alla soppressione di questo carrozzone penseremo più avanti, appena alla Regione arriveranno uomini di buona volontà che pensano agli interessi della collettività. Per adesso è il momento di trovare una soluzione immediata per queste famiglie e approvvigionarle di acqua. Vista l’assenza totale da parte del consorzio, faccio appello all’amministrazione comunale di Modica, nella persona del vicesindaco Saro Viola, affinché istituisca immediatamente un numero verde grazie a cui i cittadini che hanno bisogno di acqua possano inoltrare la loro richiesta mentre auspico che il Comune si adoperi a rifornirli con autobotti. Si penserà dopo a chiedere al consorzio o alla Regione eventuali danni. Ma adesso bisogna intervenire e subito, senza se e senza ma”. A dire la sua sulla delicata questione è anche Andrea La Rosa, presidente provinciale Mpsi e candidato all’Ars. “Intendo farmi portavoce di questo disagio – spiega – presso il consorzio stesso e in caso di riscontro negativo investirò del problema il prefetto. Siamo pronti anche ad acuire la protesta attraverso l’organizzazione di un sit in, se ce ne fosse bisogno”.
Modica, 30 maggio 2022
Nino Gerratana
Mpsi Modica
“Il Comune trovi al più presto una soluzione per aiutarle e poi chieda i danni”
“Arriva l’estate e arrivano i disagi per molte famiglie. Assolutamente vergognoso nel 2022 lasciare interi nuclei familiari per giorni senza acqua o verificare che ad alcuni arriva sporca di fango. Consorzio di bonifica di Ragusa allo sbando totale. Un ente da sopprimere il prima possibile. Un ente gestito da commissari totalmente assenti. Un ente senza capacità finanziarie che non è più in grado di garantire i propri dipendenti e l’erogazione di un servizio essenziale quale la fornitura dell’acqua”. E’ quanto sottolinea Nino Gerratana di Mpsi Modica che aggiunge: “Alla soppressione di questo carrozzone penseremo più avanti, appena alla Regione arriveranno uomini di buona volontà che pensano agli interessi della collettività. Per adesso è il momento di trovare una soluzione immediata per queste famiglie e approvvigionarle di acqua. Vista l’assenza totale da parte del consorzio, faccio appello all’amministrazione comunale di Modica, nella persona del vicesindaco Saro Viola, affinché istituisca immediatamente un numero verde grazie a cui i cittadini che hanno bisogno di acqua possano inoltrare la loro richiesta mentre auspico che il Comune si adoperi a rifornirli con autobotti. Si penserà dopo a chiedere al consorzio o alla Regione eventuali danni. Ma adesso bisogna intervenire e subito, senza se e senza ma”. A dire la sua sulla delicata questione è anche Andrea La Rosa, presidente provinciale Mpsi e candidato all’Ars. “Intendo farmi portavoce di questo disagio – spiega – presso il consorzio stesso e in caso di riscontro negativo investirò del problema il prefetto. Siamo pronti anche ad acuire la protesta attraverso l’organizzazione di un sit in, se ce ne fosse bisogno”.
Modica, 30 maggio 2022
Nino Gerratana
Mpsi Modica