MODICA - PRESENTAZIONE DI " PIETRO FLORIDIA: IL SOGNO DI UN MUSICISTA ERRANTE " DI MICHELE GIARDINA
Sabato 19 dicembre alle ore 17,30 a Palazzo Grimaldi (Corso Umberto I, 106) sarà presentato il libro “Pietro Floridia – il sogno infranto di un musicista errante” di Michele Giardina (Armando Siciliano editore, 2015). Ne discuteranno con l´autore Giuseppe Barone, storico e presidente della Fondazione Grimaldi, e Gino Carbonaro, scrittore e fisarmonicista. La scrittrice Marcella Burderi leggerà alcuni brani del libro. L´evento è organizzato dalla Fondazione Giovan Pietro Grimaldi.
Il libro ripercorre la vicenda umana e artistica di Pietro Floridia (Modica 1860- New York 1932), musicista, librettista e compositore geniale che univa una grande capacità di studio e di lavoro a uno straordinario talento naturale. Grazie a una documentazione in parte inedita, l´autore mette in luce gli ostacoli che impedirono al talentuoso musicista, considerato dagli specialisti l´erede e il successore di Giuseppe Verdi, di raggiungere la fama, i traguardi professionali e i riconoscimenti internazionali che un artista del suo calibro avrebbe meritato. L´ostracismo dei critici, degli impresari, dei direttori dei conservatori e dei teatri musicali lo spinse all´esilio e lo confinò in un lungo oblio che è durato fino ai nostri giorni.
"Nella ricostruzione della biografia umana e culturale del paesaggio - scrive Giuseppe Barone nella prefazione del volume - Giardina [...] affabula il lettore con uno stile asciutto e intrigante, tipico del grande giornalismo d´inchiesta, ma nello stesso tempo impreziosisce la sua ricerca con una straordinaria documentazione inedita, che per la prima volta alza il denso velo di nebbia sulle tormentate vicende dell´artista e ne illumina tratti del carattere e fasi salienti della vita con una scrittura sempre tersa e ricca di suspence".
Michele Giardina, giornalista del quotidiano “La Sicilia”, scrittore pluripremiato, ha pubblicato una raccolta di articoli ("Cronache e riflessioni di un giornalista di provincia", 2003), romanzi e testi di narrativa, tra cui "La risacca" (2009), "Mare Forza 7" (2010), "Un uomo di borgata" (2011), "Vuoti d´aria" (2014).
Il libro ripercorre la vicenda umana e artistica di Pietro Floridia (Modica 1860- New York 1932), musicista, librettista e compositore geniale che univa una grande capacità di studio e di lavoro a uno straordinario talento naturale. Grazie a una documentazione in parte inedita, l´autore mette in luce gli ostacoli che impedirono al talentuoso musicista, considerato dagli specialisti l´erede e il successore di Giuseppe Verdi, di raggiungere la fama, i traguardi professionali e i riconoscimenti internazionali che un artista del suo calibro avrebbe meritato. L´ostracismo dei critici, degli impresari, dei direttori dei conservatori e dei teatri musicali lo spinse all´esilio e lo confinò in un lungo oblio che è durato fino ai nostri giorni.
"Nella ricostruzione della biografia umana e culturale del paesaggio - scrive Giuseppe Barone nella prefazione del volume - Giardina [...] affabula il lettore con uno stile asciutto e intrigante, tipico del grande giornalismo d´inchiesta, ma nello stesso tempo impreziosisce la sua ricerca con una straordinaria documentazione inedita, che per la prima volta alza il denso velo di nebbia sulle tormentate vicende dell´artista e ne illumina tratti del carattere e fasi salienti della vita con una scrittura sempre tersa e ricca di suspence".
Michele Giardina, giornalista del quotidiano “La Sicilia”, scrittore pluripremiato, ha pubblicato una raccolta di articoli ("Cronache e riflessioni di un giornalista di provincia", 2003), romanzi e testi di narrativa, tra cui "La risacca" (2009), "Mare Forza 7" (2010), "Un uomo di borgata" (2011), "Vuoti d´aria" (2014).