MODICA - TERZO ANNIVERSARIO DELLA SCOMPARSA DI PIERO VERNUCCIO: IL 21 MARZO CONVEGNO.
Il 21 marzo prossimo è il terzo anniversario della scomparsa di Piero Vernuccio.
Noi di Dialogo vogliamo ricordarlo con un convegno che si terrà alla Domus S. Petri martedì, alle ore 18.
Noi di Dialogo vogliamo ricordarlo con un convegno che si terrà alla Domus S. Petri martedì, alle ore 18.
Per l'occasione è stata curata la ristampa del suo ultimo libro: "Scempi urbanistici nel salotto di Modica" la cui prima edizione è andata esaurita.
Nel terzo anniversario della scomparsa del giornalista modicano Piero Vernuccio
Iniziativa culturale alla Domus Sancti Pteri
Era il cinque novembre 1987 e sulle pagine del quotidiano “La Sicilia” (5 novembre 1987, p. 15, in
cronaca di Ragusa) il cronista poneva all’attenzione dei lettori un cocente problema di natura
ecologica che riguardava l’inquinamento delle acque dell’Irminio. Non pochi cittadini avevano
sollevato la questione e, in particolare, grazie all’impegno civico del compianto giornalista
modicano Piero Vernuccio, massimo esponente dell’associazione culturale “Dialogo”, la tematica
passava al vaglio delle Forze dell’Ordine appositamente allertate. Oggi sembra un ricordo, ma
sicuramente avremmo tutti bisogno – nei vari ambiti della società civile - di tanti “Piero Vernuccio”
per porre sotto la lente di ingrandimento problematiche che, non di rado, scivolano come l’acqua di
un fiume in piena. Il compianto prof. Piero Vernuccio nel corso della sua carriera di giornalista ha
dato molteplici esempi di dovere civico denunciando vicende che adombravano, e non poco, la sua
amata Modica. Infatti, sfogliando l’Archivio storico del quotidiano “La Sicilia”, ed anche altre
testate cartacee di questi ultimi otto lustri, troviamo dati e notizie di Vernuccio per diverse decine di
pagine. Segno, questo, dell’articolata e vigile attività di Piero che - attentissimo ai problemi della
sua Città - non disdegnava il confronto battagliero allorquando riteneva di doversi opporre a gravi
situazioni di devianza che negli anni ’80 e ’90 si verificavano nell’area iblea; devianze nella
gestione amministrativa degli Enti locali, nello scempio urbanistico e del territorio, nello
sfruttamento delle forze lavorative, nella corruzione di politicanti. Piero Vernuccio si iscrive
all’albo dei giornalisti-pubblicisti a maggio del 1975. L’anno successivo fa rinascere, in territorio
modicano, il mensile “Dialogo” assumendo l’incarico di direttore responsabile. La sua ultima fatica
letteraria, in ordine di tempo, è la pubblicazione, nel 2019, del volume “Scempi urbanistici nel
salotto di Modica” (Edizioni Associazione Culturale Dialogo e stampato presso la Tipografia CIGE
di Modica, pp. 88).
A seguito di tale preziosa attività culturale e civica, l’Associazione culturale editoriale Dialogo, in
occasione del terzo anniversario della scomparsa di Piero Vernuccio (6 settembre 1947 – 21 marzo
2020), organizza, alle ore 18.00 di martedì 21 marzo, presso la Domus Sancti Petri di Modica, un
incontro dal titolo “Scempi urbanistici: come fermare la deriva”. Alla serata interverranno ing.
Giovanni Savarino (presidente dell’Associazione Dialogo); avv. Carmelo Ruta; prof. Giuseppe
Giannone Malavita. Modererà il giornalista Paolo Oddo (attuale direttore responsabile “Dialogo”).
Iniziativa culturale alla Domus Sancti Pteri
Era il cinque novembre 1987 e sulle pagine del quotidiano “La Sicilia” (5 novembre 1987, p. 15, in
cronaca di Ragusa) il cronista poneva all’attenzione dei lettori un cocente problema di natura
ecologica che riguardava l’inquinamento delle acque dell’Irminio. Non pochi cittadini avevano
sollevato la questione e, in particolare, grazie all’impegno civico del compianto giornalista
modicano Piero Vernuccio, massimo esponente dell’associazione culturale “Dialogo”, la tematica
passava al vaglio delle Forze dell’Ordine appositamente allertate. Oggi sembra un ricordo, ma
sicuramente avremmo tutti bisogno – nei vari ambiti della società civile - di tanti “Piero Vernuccio”
per porre sotto la lente di ingrandimento problematiche che, non di rado, scivolano come l’acqua di
un fiume in piena. Il compianto prof. Piero Vernuccio nel corso della sua carriera di giornalista ha
dato molteplici esempi di dovere civico denunciando vicende che adombravano, e non poco, la sua
amata Modica. Infatti, sfogliando l’Archivio storico del quotidiano “La Sicilia”, ed anche altre
testate cartacee di questi ultimi otto lustri, troviamo dati e notizie di Vernuccio per diverse decine di
pagine. Segno, questo, dell’articolata e vigile attività di Piero che - attentissimo ai problemi della
sua Città - non disdegnava il confronto battagliero allorquando riteneva di doversi opporre a gravi
situazioni di devianza che negli anni ’80 e ’90 si verificavano nell’area iblea; devianze nella
gestione amministrativa degli Enti locali, nello scempio urbanistico e del territorio, nello
sfruttamento delle forze lavorative, nella corruzione di politicanti. Piero Vernuccio si iscrive
all’albo dei giornalisti-pubblicisti a maggio del 1975. L’anno successivo fa rinascere, in territorio
modicano, il mensile “Dialogo” assumendo l’incarico di direttore responsabile. La sua ultima fatica
letteraria, in ordine di tempo, è la pubblicazione, nel 2019, del volume “Scempi urbanistici nel
salotto di Modica” (Edizioni Associazione Culturale Dialogo e stampato presso la Tipografia CIGE
di Modica, pp. 88).
A seguito di tale preziosa attività culturale e civica, l’Associazione culturale editoriale Dialogo, in
occasione del terzo anniversario della scomparsa di Piero Vernuccio (6 settembre 1947 – 21 marzo
2020), organizza, alle ore 18.00 di martedì 21 marzo, presso la Domus Sancti Petri di Modica, un
incontro dal titolo “Scempi urbanistici: come fermare la deriva”. Alla serata interverranno ing.
Giovanni Savarino (presidente dell’Associazione Dialogo); avv. Carmelo Ruta; prof. Giuseppe
Giannone Malavita. Modererà il giornalista Paolo Oddo (attuale direttore responsabile “Dialogo”).
Giuseppe Nativo