NELLO STUDIO DI LA7, DOVE SI STARNAZZA: LA INEFFABILE CONCITA DE GREGORIO OFFENDE LA SCUOLA E IL SUD.

A " In onda ", il talk televisivo di La 7 condotto da due spompati come Concita De Gregorio e David Parenzo, è andato in onda l'ennesimo sconclusionato sproloquio della giornalista Concita De Gregorio, ex direttrice de "L'Unità " dal 2008 al 2011, quotidiano storico del PCI/ PDS che è stato affossato dalla direzione di questa donna ed è scomparso dal panorama della carta stampata italiana. Ora Concita De Gregorio ha avuto il suo contentino, in tandem con David Parenzo ( tra i due non sono mancate le scintille), a " In Onda ", ma in sostizuzione: la chiamano , infatti, quando la storica conduttrice, Lilli Gruber, si riposa a fine settimana, è impossibilitata a presenziare o va in vacanza.

Nella foga del suo sproloquio,che non crea comunque " audience " e con un tono di voce da fare addormentare ( " absit iniuria verbis" ) la nostra Concita ha detto di Draghi, dopo il discorso in Senato il 20 luglio: " Aveva il tono di uno che, titolare di cattedra ad Harvard, è stato incaricato di una supplenza all' " Alberghiero " di Massa Lubrense ".

Apriti cielo: la polemica è nata e in modo feroce. Sicuramente la Concita non si rende conto di quello che dice, parlando a ruota libera davanti al sorrisetto ironico del collega Parenzo, felice delle gaffes della distruttrice de "L'Unità". Tra i vari interventi polemici ricordiamo quello di Mattia Cignetti, allievo di Chatillon e migliore studente di Istituto alberghiero d'Italia nel 2021, di recente " migliore giovane chef al mondo alle " Young Chef Olympiad ". Cignetti ha esecrato lo stile ( soporifero) della Concita e lo sprezzo di costei per gli Istituti alberghieri, che, ovviamnete, non possono essere messi sullo stesso piano dell'Università di Harvard, confronto che solo una sprovveduta avrebbe potuto portare avanti.

Ma, oltre allo sprezzo per gli Alberghieri, Concita si è tirata addosso l'ira di tutti i meridionali ( la città si trova in Campania), di studenti e docenti massesi.

Tra i tanti si è rivolto alla Concita anche Gennaro De Crescenzo, un professore di Scampia, denunciando l'atteggiamento velatamente " razzista " delle parole della conduttrice.

Speriamo che la nostra Concita ( che ha già subito numerose cause per diffamazione come direttore responsabile de "L'Unità", tanto da subire il pignoramento dei conti bancari e di altri beni ) si sia resa conto dello scivolone e chieda subito scusa sia agli abitanti della bellissima Massa Lubrense sia a tutti gli utenti degli Istituti albergieri italiani: noi ci chiediamo, comunque , il perchè il proprietario di La7 (Cairo) continui a mantenere al suo posto la Concita, che si muove nello studio televisivo come un elefante in un negozio di cristalli.

Girolamo Piparo

23 luglio 2022