NISCEMI - SFRATTO AL COMMISSARIATO DI POLIZIA: DURA REAZIONE DELL´ON. ALESSANDRO PAGANO.
Niscemi. Sfratto al commissariato di polizia. Pagano: "Sono indignato. Il nostro è uno Stato di diritto".
"Sono indignato! Il nostro è uno Stato di diritto". Sono queste le parole dell´On Alessandro Pagano, componente della commissione giustizia della Camera, in occasione della interrogazione parlamentare.
Come può uno Stato pensare di garantire la sicurezza al suo popolo, se non è capace di assicurare nemmeno la sussistenza stessa dei presidi di legalità del territorio, come il commissariato di polizia, raggiunto giorni fa da sfratto non reso esecutivo per mera pietà istituzionale.
E´ nella più totale disattenzione degli organi competenti che la criminalità trova spazi liberi d´inserimento, facilitata inoltre da una di munizione di organico, dovuta a continui trasferimenti, pensionamenti senza alcuna sostituzione e prolungati stati di malattia.
La precarietà genera insicurezza, l´insicurezza genera malcontento e il malcontento un perenne stato di sfiducia e senso d´impotenza.
Non è possibile, che ai cittadini di un comune non vengano garantiti i diritti minimi di sicurezza, è inaudito che si rischi di non poter esporre denuncia per mancanza dell´organo competente.
Vorrei ricordare, in primis al premier Renzi che il nostro è uno stato di diritto e come tale deve assicurare la salvaguardia e il rispetto dei diritti e delle libertà dell´uomo, insieme alle garanzie dello stato sociale.
Sono indignato come uomo, come cittadino e ancor più come politico. Tuona, l´On. Alessandro Pagano, il quale, pretende che vengano intraprese le dovute iniziative, di concerto con l´amministrazione comunale di Niscemi, volte a garantire una sistemazione idonea allo svolgimento dell´attività di polizia e controllo del territorio, utilizzando immobili comunali attualmente in disuso.
"Sono indignato! Il nostro è uno Stato di diritto". Sono queste le parole dell´On Alessandro Pagano, componente della commissione giustizia della Camera, in occasione della interrogazione parlamentare.
Come può uno Stato pensare di garantire la sicurezza al suo popolo, se non è capace di assicurare nemmeno la sussistenza stessa dei presidi di legalità del territorio, come il commissariato di polizia, raggiunto giorni fa da sfratto non reso esecutivo per mera pietà istituzionale.
E´ nella più totale disattenzione degli organi competenti che la criminalità trova spazi liberi d´inserimento, facilitata inoltre da una di munizione di organico, dovuta a continui trasferimenti, pensionamenti senza alcuna sostituzione e prolungati stati di malattia.
La precarietà genera insicurezza, l´insicurezza genera malcontento e il malcontento un perenne stato di sfiducia e senso d´impotenza.
Non è possibile, che ai cittadini di un comune non vengano garantiti i diritti minimi di sicurezza, è inaudito che si rischi di non poter esporre denuncia per mancanza dell´organo competente.
Vorrei ricordare, in primis al premier Renzi che il nostro è uno stato di diritto e come tale deve assicurare la salvaguardia e il rispetto dei diritti e delle libertà dell´uomo, insieme alle garanzie dello stato sociale.
Sono indignato come uomo, come cittadino e ancor più come politico. Tuona, l´On. Alessandro Pagano, il quale, pretende che vengano intraprese le dovute iniziative, di concerto con l´amministrazione comunale di Niscemi, volte a garantire una sistemazione idonea allo svolgimento dell´attività di polizia e controllo del territorio, utilizzando immobili comunali attualmente in disuso.