PALERMO - LA CORTE DEI CONTI INDAGA SUI 3,7 MILIONI, CHE IL MARESCIALLO SCARPINATO ( ASSESSORE REGIONALE ) HA DESTINATO A CANNES
Si allarga lo scandalo del megafinanziamento, voluto dal neoassessore di FdI, il palermitano Francesco Paolo Scarpinato, per un evento da svolgersi a Cannes in occasione del Festival del Cinema.
Come ormai è risaputo, in seguito a un'inchiesta condotta dal quotidiano " La Sicilia ", la Regione, per il secondo anno consecutivo, finanzierebbe l'evento " Sicily, Women and Cinema ", nell'ambito del Festival di Cannes. L'anno scorso, con l'assessore Manlio Messina (sempre di FdI), l'evento è costato alle casse regionali ben 2 milioni e 200.000 euro. Quest'anno con l'assessore Scarpinato ( Messina, molto vicino al ministro Lollobrigida, è passato alla Camera dei Deputati ) i costi sono lievitati, fino a raggiungere l'astronomica cifra di 3 milioni e 700.000 euro: colpisce il fatto che siano previsti ben 920.000 euro solo per l'affitto e i decori di una sala dell'hotel " Barriere Majestic " di Cannes, destinata a Casa Sicilia.
L'assessore Scarpinato, trombato alle recenti regionali, è stato imposto dalla direzione nazionale di FdI ed è stato protagonista di attriti all'interno del partito della Meloni ( ha soffiato la carica all'on. comisano Giorgio Assenza ) e con lo stesso Schifani, che non avrebbe voluto in giunta come assessori personale non eletto all'ARS. Scarpinato,49 anni, maresciallo dell'Esercito, è stato consigliere comunale a Palermo e non è riuscito a diventare, lo scorso 25 settembre, deputato all'ARS.
La cosa grave è che l'incarico di effettuare il servizio pare sia stato assegnato, all'insaputa dello stesso Schifani e senza gara, a una società anonima con sede a Kehlen, in Lussemburgo: tale società, l' " Absolute blue ", si sarebbe inventata la rassegna " Sicily, Women and Cinema " e ha ottenuto l'incarico per il secondo anno consecutivo.
La vicenda " Cannes " rappresenta un altro problema per il governatore Schifani, problema che si aggiungea quello relativo alla sede della Regione Sicilia a Roma: si tratta di un appartamento in via Crociferi, nei pressi di Fontana di Trevi, avuto in comodato d'uso dal CAS ( Consorzio autostrade siciliane) e per la cui sistemazione sono previsti 661.000 euro.
La Procura della Corte dei Conti di Sicilia ha aperto, intanto, un fascicolo di indagine sulla vicenda legata all'evento " Sicily, Women and Cinema ".
8 gennaio 2023