RAGUSA - CONCERTO DEI " MUSIKANTEN " DI MIRKO MARSIGLIA PER BATTIATO
Musikanten Ttributo a Franco Battiato con la prima edizione di “E io…avrò cura di te”
Domenica 29 gennaio, presso il teatro del Sacro Cuore di Gesù di Ragusa, è andata in scena la prima fortunata edizione del concerto in favore delle famiglie in difficoltà organizzato dal gruppo musicale ragusano Musikanten Tributo a Franco Battiato, sostenuto dalla Caritas Diocesana e la Curia di Ragusa. Il pubblico strabordante, arrivato in quantità nettamente superiore alla capienza del teatro stesso in risposta alla chiamata alla solidarietà cittadina, in parte è rientrato a casa ma con la possibilità di poter guardare il concerto in diretta televisiva streaming e in full hd da casa, grazie alla gestione degli operatori di Tele Iblea che ne hanno garantito la visione sulla pagina https://www.facebook.com/musikantentributobattiato, accompagnata dal numero di conto corrente messo a disposizione dalla Caritas in sovraimpressione durante tutto il concerto. Grandi emozioni sono state vissute in sala su argomenti di natura esistenziale, grazie alla collaborazione degli attori della compagnia teatrale La Bottega dell’Attore di Germano Martorana, con i testi scritti da Mirko Marsiglia. Gradita la partecipazione di presenze, in termini numerici e di sostegno alla causa, di cariche istituzionali, tra cui la totale aderenza alla manifestazione dei comandanti di Guardia di Finanza e dei Carabinieri, dell’ufficio del Sincaco, del presidente della Caritas, del Vescovo, del Questore e del Prefetto, non tutti presenti fisicamente per impegni pregressi.
L’iniziativa nasce letteralmente da un sogno di Mirko Marsiglia con Franco Battiato che gli suggerisce: “Organizzate un concerto per aiutare le famiglie, penso io a tutto”.
I Musikanten sono formati dal cantautore Mirko Marsiglia alla voce, Marisa Mattei alla voce, Totò Godano al pianoforte e sinth, Alessandro Tumino alla tastiera e sinth, Saro Prestipino alle chitarre, Salvo Chessari al basso e Sergio Spada alla batteria. Il vasto repertorio si è articolato tra i più grandi successi di Battiato, alternati con grandi canzoni di successo cantate insieme ad Alice, interpretata appunto da Marisa Mattei. Il pubblico presente ha cantato tutte le canzoni, dall’inizio alla fine, dandosi anche al ballo più sfrenato su pezzi come Cuccuruccucù, come succedeva anche nei concerti di Franco. Non sono mancati momenti di grande emotività e commozione su canzoni come Povera patria e La cura.
L’idea del gruppo, dopo il successo di donazioni di questa prima edizione, è quello di proseguire con un tour di aiuto alle famiglie in difficoltà e, sulla scorta della vita di Biagio Conte che ha dedicato la sua esistenza ai senza tetto, sensibilizzare e risvegliare la coscienza collettiva sul tema della dignità umana per mettere fine alle difficoltà economiche delle persone nel nostro paese e renderlo capostipite di una legge che obblighi la politica a dotare di vitto, alloggio e dignità, qualsiasi cittadino italiano si trovi nell’impossibilità di potersi mantenere. Dopo milioni di anni di evoluzione, non è più ammissibile che un essere umano non abbia la dignità di sopravvivenza per sé e per i suoi cari, per il solo fatto di esistere al mondo. Il concetto di invisibilità, non è più accettabile!
I vescovi di altre città, in questi giorni e dopo la visione in streaming del concerto, stanno contattando il gruppo musicale per organizzare il concerto di sensibilizzazione itinerante “E io…avrò cura di te”, nelle principali città siciliane.
Dice il cantautore Mirko Marsiglia: “Conoscevo Franco e lui sarebbe totalmente in linea con il nostro pensiero e l’iniziativa stessa, adesso fuoco alle ceneri. Che i cittadini si risveglino da questo insopportabile torpore che ci ha reso indifferenti al dolore altrui e la politica risolva definitivamente questa vergognosa e inumana situazione in tutte le città d’Italia perché è proprio quello che esigiamo da loro e dobbiamo farlo tutti insieme. Speriamo che il messaggio si diffonda in tutta Italia, per una nuova rivoluzione d’amore necessaria. Noi siamo sette musicisti, sette gocce, ma abbiamo bisogno di molte altre gocce per formare un oceano rivoluzionario. In questo speriamo di trovare appoggio in tutte le testate editoriali e i mass media per dar voce all’iniziativa.”
Domenica 29 gennaio, presso il teatro del Sacro Cuore di Gesù di Ragusa, è andata in scena la prima fortunata edizione del concerto in favore delle famiglie in difficoltà organizzato dal gruppo musicale ragusano Musikanten Tributo a Franco Battiato, sostenuto dalla Caritas Diocesana e la Curia di Ragusa. Il pubblico strabordante, arrivato in quantità nettamente superiore alla capienza del teatro stesso in risposta alla chiamata alla solidarietà cittadina, in parte è rientrato a casa ma con la possibilità di poter guardare il concerto in diretta televisiva streaming e in full hd da casa, grazie alla gestione degli operatori di Tele Iblea che ne hanno garantito la visione sulla pagina https://www.facebook.com/musikantentributobattiato, accompagnata dal numero di conto corrente messo a disposizione dalla Caritas in sovraimpressione durante tutto il concerto. Grandi emozioni sono state vissute in sala su argomenti di natura esistenziale, grazie alla collaborazione degli attori della compagnia teatrale La Bottega dell’Attore di Germano Martorana, con i testi scritti da Mirko Marsiglia. Gradita la partecipazione di presenze, in termini numerici e di sostegno alla causa, di cariche istituzionali, tra cui la totale aderenza alla manifestazione dei comandanti di Guardia di Finanza e dei Carabinieri, dell’ufficio del Sincaco, del presidente della Caritas, del Vescovo, del Questore e del Prefetto, non tutti presenti fisicamente per impegni pregressi.
L’iniziativa nasce letteralmente da un sogno di Mirko Marsiglia con Franco Battiato che gli suggerisce: “Organizzate un concerto per aiutare le famiglie, penso io a tutto”.
I Musikanten sono formati dal cantautore Mirko Marsiglia alla voce, Marisa Mattei alla voce, Totò Godano al pianoforte e sinth, Alessandro Tumino alla tastiera e sinth, Saro Prestipino alle chitarre, Salvo Chessari al basso e Sergio Spada alla batteria. Il vasto repertorio si è articolato tra i più grandi successi di Battiato, alternati con grandi canzoni di successo cantate insieme ad Alice, interpretata appunto da Marisa Mattei. Il pubblico presente ha cantato tutte le canzoni, dall’inizio alla fine, dandosi anche al ballo più sfrenato su pezzi come Cuccuruccucù, come succedeva anche nei concerti di Franco. Non sono mancati momenti di grande emotività e commozione su canzoni come Povera patria e La cura.
L’idea del gruppo, dopo il successo di donazioni di questa prima edizione, è quello di proseguire con un tour di aiuto alle famiglie in difficoltà e, sulla scorta della vita di Biagio Conte che ha dedicato la sua esistenza ai senza tetto, sensibilizzare e risvegliare la coscienza collettiva sul tema della dignità umana per mettere fine alle difficoltà economiche delle persone nel nostro paese e renderlo capostipite di una legge che obblighi la politica a dotare di vitto, alloggio e dignità, qualsiasi cittadino italiano si trovi nell’impossibilità di potersi mantenere. Dopo milioni di anni di evoluzione, non è più ammissibile che un essere umano non abbia la dignità di sopravvivenza per sé e per i suoi cari, per il solo fatto di esistere al mondo. Il concetto di invisibilità, non è più accettabile!
I vescovi di altre città, in questi giorni e dopo la visione in streaming del concerto, stanno contattando il gruppo musicale per organizzare il concerto di sensibilizzazione itinerante “E io…avrò cura di te”, nelle principali città siciliane.
Dice il cantautore Mirko Marsiglia: “Conoscevo Franco e lui sarebbe totalmente in linea con il nostro pensiero e l’iniziativa stessa, adesso fuoco alle ceneri. Che i cittadini si risveglino da questo insopportabile torpore che ci ha reso indifferenti al dolore altrui e la politica risolva definitivamente questa vergognosa e inumana situazione in tutte le città d’Italia perché è proprio quello che esigiamo da loro e dobbiamo farlo tutti insieme. Speriamo che il messaggio si diffonda in tutta Italia, per una nuova rivoluzione d’amore necessaria. Noi siamo sette musicisti, sette gocce, ma abbiamo bisogno di molte altre gocce per formare un oceano rivoluzionario. In questo speriamo di trovare appoggio in tutte le testate editoriali e i mass media per dar voce all’iniziativa.”