RAGUSA - FURTO IN UN ALBERGO: DENUNCIATE DAI CC TRE PERSONE E RECUPERATA LA REFURTIVA




Ragusa, sabato 26 settembre 2015. I carabinieri della stazione di Ragusa Principale hanno denunciato tre persone per furto e recuperato quattro poltrone e un quadro di Salvatore Fiume.
Circa un mese fa un avvocato sessantenne ragusano s´era presentato in caserma per denunciare il furto, perpetrato all´interno di un albergo di sua proprietà di quattro poltrone e un quadro. I carabinieri della Stazione Principale subito s´erano messi all´opera per risalire all´autore del reato e avevano raccolto diverse testimonianze, tutte convergenti verso gli ex affittuari della struttura che da qualche mese non gestivano più.
I tre, padre e madre cinquantenni e figlio 25enne, ragusani, avevano ovviamente avuto la disponibilità delle chiavi dell´immobile e potevano essere in un secondo tempo ritornati a prendere quanto mancava.
Il Pubblico ministero titolare dell´indagine, la dott.ssa Monica Monego, ha quindi emesso un decreto di perquisizione che questa mattina i carabinieri hanno eseguito presso i domicili degli indagati, dove, spontaneamente, uno di essi ha consegnato ai militari il quadro e le quattro poltrone.
La refurtiva, di un valore complessivo stimato sui diecimila euro, è stata direttamente restituita al denunciante, molto felice di riavere tali oggetti poiché gli erano stati regalati dal padre. Peraltro, al di là del valore delle poltrone, il quadro è una serigrafia di Salvatore Fiume, noto pittore comisano morto nel 1997 internazionalmente celebre.
Anche questa volta i carabinieri sono riusciti a risolvere la questione dando un po´ (il resto sarà carico ora del tribunale di Ragusa) di giustizia a un cittadino vittima di un sopruso. Spesso la refurtiva, merce che notoriamente "scotta" viene ricettata e fatta "sparire" lontano dal luogo del delitto, ma se si riesce a cogliere la giusta pista le indagini accuratamente svolte portano frequentemente a risultati. Importante è che tempestivamente il cittadino si rechi dai carabinieri per denunciare i fatti.
Circa un mese fa un avvocato sessantenne ragusano s´era presentato in caserma per denunciare il furto, perpetrato all´interno di un albergo di sua proprietà di quattro poltrone e un quadro. I carabinieri della Stazione Principale subito s´erano messi all´opera per risalire all´autore del reato e avevano raccolto diverse testimonianze, tutte convergenti verso gli ex affittuari della struttura che da qualche mese non gestivano più.
I tre, padre e madre cinquantenni e figlio 25enne, ragusani, avevano ovviamente avuto la disponibilità delle chiavi dell´immobile e potevano essere in un secondo tempo ritornati a prendere quanto mancava.
Il Pubblico ministero titolare dell´indagine, la dott.ssa Monica Monego, ha quindi emesso un decreto di perquisizione che questa mattina i carabinieri hanno eseguito presso i domicili degli indagati, dove, spontaneamente, uno di essi ha consegnato ai militari il quadro e le quattro poltrone.
La refurtiva, di un valore complessivo stimato sui diecimila euro, è stata direttamente restituita al denunciante, molto felice di riavere tali oggetti poiché gli erano stati regalati dal padre. Peraltro, al di là del valore delle poltrone, il quadro è una serigrafia di Salvatore Fiume, noto pittore comisano morto nel 1997 internazionalmente celebre.
Anche questa volta i carabinieri sono riusciti a risolvere la questione dando un po´ (il resto sarà carico ora del tribunale di Ragusa) di giustizia a un cittadino vittima di un sopruso. Spesso la refurtiva, merce che notoriamente "scotta" viene ricettata e fatta "sparire" lontano dal luogo del delitto, ma se si riesce a cogliere la giusta pista le indagini accuratamente svolte portano frequentemente a risultati. Importante è che tempestivamente il cittadino si rechi dai carabinieri per denunciare i fatti.