RAGUSA - SUCCESSO AL " LUMIERE " DEL FILM DI ALESSANDRO DI ROBILANT " MAURO C´HA DA FARE ".

Sul set gli attori ragusani Carlo Ferreri, Massimo Leggio e Marcello Perracchio
SOLD-OUT PER LA PRIMA RAGUSANA DI "MAURO C´HA DA FARE"
"Mauro c´ha da fare", il film tutto siciliano di Alessandro di Robiland proiettato al cinema Lumière ha fatto il pieno: . sold-out per le prime due proiezioni alla presenza del cast , del regista, dello sceneggiatore e del critico Danilo Amione. Il protagonista, l´attore ragusano Carlo Ferreri , nelle sue vesti tragicomiche per l´interpretazione di Mauro, ha dato il massimo. Mimica da film muto, espressività spinta fino al paradosso e una recitazione che abbraccia vari registri, dal comico all´ironico, dal demenziale al virtuoso. Carlo Ferreri non poteva scegliere modi più adeguati per rappresentare il suo personaggio, Mauro, giovane con due lauree ma disoccupato. Frustrato perché non riesce a far fruttare il suo talento rifiuterà qualsiasi altro lavoro offertogli dal padre o dallo zio e finirà per diventare preda della sua stessa intelligenza dando vita ad episodi tragicomici. Mauro è deluso non solo dalla vita che non gli offre un lavoro adeguato alla sua professione ma anche dalla sua stessa fidanzata che finirà per lasciare la Sicilia e andare al nord per cercare lavoro e poi sposare anche un altro. Nel film anche altri artisti locali quali Massimo Leggio e Marcello Perracchio che da attore di teatro ha voluto ringraziare il regista per avergli insegnato, già col film "Il giudice ragazzino" , come ci si "muove" su un set. Altro personaggio di primo piano quello di Laura, fidanzata del protagonista, interpretato da Evelyn Famà. La sua è stata una recitazione che non ha lasciato nulla al caso e la sua coerenza col personaggio interpretato non è stata dettata certo dall´improvvisazione ma dalla sua professionalità. Del resto il regista per questo film ha richiesto perfezione ed è per questo che tutte le scene , come da teatro brecthiano, sono state provate in anticipo prima del ciak. Di indiscusse doti attoriali anche gli altri interpreti quali Massimo Leggio, Andrea Borrelli e Cettina Bonaffini. La sceneggiatura è stata curata oltre che da Alessandro Di Robilant anche da Alessandro Marinaro. Catania e dintorni come location per questo film indipendente che riuscirà a sopravvivere grazie al passaparola degli spettatori che invoglieranno altra gente ad andare al cinema per vedere"Mauro c´ha da fare". Divertentissimo film che nonostante la denuncia della tragica realtà sociale della disoccupazione giovanile mette buon umore. Sono 88 minuti di sano divertimento che vale la pena di vivere.
Info e prenotazioni per le prossime proiezioni di maggio al cinema Lumiére ai numeri 0932-682699 - 3492249680 - lumrg1@gmail.com.
Giovannella Galliano
SOLD-OUT PER LA PRIMA RAGUSANA DI "MAURO C´HA DA FARE"
"Mauro c´ha da fare", il film tutto siciliano di Alessandro di Robiland proiettato al cinema Lumière ha fatto il pieno: . sold-out per le prime due proiezioni alla presenza del cast , del regista, dello sceneggiatore e del critico Danilo Amione. Il protagonista, l´attore ragusano Carlo Ferreri , nelle sue vesti tragicomiche per l´interpretazione di Mauro, ha dato il massimo. Mimica da film muto, espressività spinta fino al paradosso e una recitazione che abbraccia vari registri, dal comico all´ironico, dal demenziale al virtuoso. Carlo Ferreri non poteva scegliere modi più adeguati per rappresentare il suo personaggio, Mauro, giovane con due lauree ma disoccupato. Frustrato perché non riesce a far fruttare il suo talento rifiuterà qualsiasi altro lavoro offertogli dal padre o dallo zio e finirà per diventare preda della sua stessa intelligenza dando vita ad episodi tragicomici. Mauro è deluso non solo dalla vita che non gli offre un lavoro adeguato alla sua professione ma anche dalla sua stessa fidanzata che finirà per lasciare la Sicilia e andare al nord per cercare lavoro e poi sposare anche un altro. Nel film anche altri artisti locali quali Massimo Leggio e Marcello Perracchio che da attore di teatro ha voluto ringraziare il regista per avergli insegnato, già col film "Il giudice ragazzino" , come ci si "muove" su un set. Altro personaggio di primo piano quello di Laura, fidanzata del protagonista, interpretato da Evelyn Famà. La sua è stata una recitazione che non ha lasciato nulla al caso e la sua coerenza col personaggio interpretato non è stata dettata certo dall´improvvisazione ma dalla sua professionalità. Del resto il regista per questo film ha richiesto perfezione ed è per questo che tutte le scene , come da teatro brecthiano, sono state provate in anticipo prima del ciak. Di indiscusse doti attoriali anche gli altri interpreti quali Massimo Leggio, Andrea Borrelli e Cettina Bonaffini. La sceneggiatura è stata curata oltre che da Alessandro Di Robilant anche da Alessandro Marinaro. Catania e dintorni come location per questo film indipendente che riuscirà a sopravvivere grazie al passaparola degli spettatori che invoglieranno altra gente ad andare al cinema per vedere"Mauro c´ha da fare". Divertentissimo film che nonostante la denuncia della tragica realtà sociale della disoccupazione giovanile mette buon umore. Sono 88 minuti di sano divertimento che vale la pena di vivere.
Info e prenotazioni per le prossime proiezioni di maggio al cinema Lumiére ai numeri 0932-682699 - 3492249680 - lumrg1@gmail.com.
Giovannella Galliano