RAGUSA - VILLINO MORANDI A VILLA PAX: CONTROREPLICA DELL'ARCH. GILIBERTO ALL'ASS. IACONO.
Controreplica dello scrivente ,al Comunicato del Comune di Ragusa ,con Nota dell’Assessore al ramo
Cosi’ come promesso mi vedo costretto ad una controreplica all’articolo apparso sul sito ufficiale del Comune ,sulla pagina F.B. dell’Ente, in merito all’albero di Villa Pax e che riporto pedissequamente, non certo per alimentare ulteriori polemiche :
“ Alla luce della notizia della rimozione avvenuta diversi mesi fa di un albero all’interno di Villa Morandi, Villa Pax che in maniera distorta e falsa viene presentata come pretesto per consentire l’allocazione di una statua raffigurante Gesù Cristo, l’assessore al verde pubblico Giovanni Iacono ha precisato quanto segue:” ….e si prosegue con la dichiarazione dell’Assessore al ramo.
Forse chi scrive , magari dell’ufficio stampa del Comune , non ha capito o non ha voluto capire-polemizzando veramente - che di Falso e Distorto nella mia nota non mi sembra si possa registrare alcunchè (a prova di smentita). Apprendo invece con sorpresa che verra’ reimpiantato un altro albero a Villa Pax (pare un esemplare di Cercis Siliquastrum) –anche se l’assessore nel suo comunicato non ha specificato il sito del reinnesto. Non essendo un tecnico agronomo ,non so’ se la salute dell’albero svellito , poteva procurare o meno qualche incidente ,e se poteva cedere . Sicuramente lo svellimento ha procurato un’offesa alla contestualizzazione oramai storicizzata di una scelta progettuale che vedeva l’albero attore primario al punto da far traslare una scala in c.a. come si apprezza in foto,valorizzando tutto il prospetto.
Sono piccoli particolari che rendono grandi alcuni progettisti rispetto a tanti altri , come il caso dell’arch. Rosario Gagliardi che anziche’ impiantare nel 1736 la Chiesa di San Giorgio ad Ibla in posizione ortogonale alla piazza dirimpettaia (pensò in maniera geniale ) di traslarla , ruotandola rispetto all’asse della Piazza, di quel tanto per far apprezzare la cupola retrostante che altrimenti sarebbe rimasta nascosta a chi apprezzava il Duomo dalla parte terminale della Piazza in declivio. L’ing. Morandi ,con il suo progetto e la sua traslazione della scala (anch’essa percepibile dalle foto) ha operato in maniera altrettanto geniale …e questo non può essere ottenebrato da alcuna autorizzazione . Spero solo che l’assessore tenga fede alla dichiarazione fatta ,reimpianti l’albero nella posizione originaria ,e ridia lustro ad un prospetto altrimenti impoverito e depauperizzato (conoscendolo da tempo , spassionatamente, sono convinto che rispetterà la parola data).
Ragusa li, 06.06.2022
Arch. Salvo Giliberto
Cosi’ come promesso mi vedo costretto ad una controreplica all’articolo apparso sul sito ufficiale del Comune ,sulla pagina F.B. dell’Ente, in merito all’albero di Villa Pax e che riporto pedissequamente, non certo per alimentare ulteriori polemiche :
“ Alla luce della notizia della rimozione avvenuta diversi mesi fa di un albero all’interno di Villa Morandi, Villa Pax che in maniera distorta e falsa viene presentata come pretesto per consentire l’allocazione di una statua raffigurante Gesù Cristo, l’assessore al verde pubblico Giovanni Iacono ha precisato quanto segue:” ….e si prosegue con la dichiarazione dell’Assessore al ramo.
Forse chi scrive , magari dell’ufficio stampa del Comune , non ha capito o non ha voluto capire-polemizzando veramente - che di Falso e Distorto nella mia nota non mi sembra si possa registrare alcunchè (a prova di smentita). Apprendo invece con sorpresa che verra’ reimpiantato un altro albero a Villa Pax (pare un esemplare di Cercis Siliquastrum) –anche se l’assessore nel suo comunicato non ha specificato il sito del reinnesto. Non essendo un tecnico agronomo ,non so’ se la salute dell’albero svellito , poteva procurare o meno qualche incidente ,e se poteva cedere . Sicuramente lo svellimento ha procurato un’offesa alla contestualizzazione oramai storicizzata di una scelta progettuale che vedeva l’albero attore primario al punto da far traslare una scala in c.a. come si apprezza in foto,valorizzando tutto il prospetto.
Sono piccoli particolari che rendono grandi alcuni progettisti rispetto a tanti altri , come il caso dell’arch. Rosario Gagliardi che anziche’ impiantare nel 1736 la Chiesa di San Giorgio ad Ibla in posizione ortogonale alla piazza dirimpettaia (pensò in maniera geniale ) di traslarla , ruotandola rispetto all’asse della Piazza, di quel tanto per far apprezzare la cupola retrostante che altrimenti sarebbe rimasta nascosta a chi apprezzava il Duomo dalla parte terminale della Piazza in declivio. L’ing. Morandi ,con il suo progetto e la sua traslazione della scala (anch’essa percepibile dalle foto) ha operato in maniera altrettanto geniale …e questo non può essere ottenebrato da alcuna autorizzazione . Spero solo che l’assessore tenga fede alla dichiarazione fatta ,reimpianti l’albero nella posizione originaria ,e ridia lustro ad un prospetto altrimenti impoverito e depauperizzato (conoscendolo da tempo , spassionatamente, sono convinto che rispetterà la parola data).
Ragusa li, 06.06.2022
Arch. Salvo Giliberto