ROMA - SEGONI E ARTINI ( ALTERNATIVA LIBERA ) PLAUDONO ALLA DECRETAZIONE DELLO STATO DI CRISI PER L´AGRICOLTURA
AGRICOLTURA (AL): SETTORE E´ BASE DEL FUTURO DELLA NAZIONE
Roma 23 marzo 2016 - "Apprendiamo con sollievo la decretazione dello stato di crisi del comparto agricolo ad opera della Regione Sicilia e speriamo che non sia una mera mossa elettorale ma una seria volontà di tutelare i lavoratori e tutto il territorio. Le tempistiche infatti sono sospette: a un problema segnalato da tempo dagli addetti ai lavori si dà risposta a ridosso delle elezioni. Meglio tardi che mai, tuttavia vorremmo maggiori rassicurazioni che le azioni intraprese dalla Regione siano pienamente compatibili con le normative europee, per non rischiare di incorrere in procedure di infrazione e costose sanzioni. Quando un mese fa abbiamo presentato un´interpellanza urgente al Ministro dell´Agricoltura, preoccupati sulle sorti del comparto agroalimentare di Vittoria vista la grave crisi che attraversata dal settore, siamo rimasti delusi della risposta evasiva del Governo.
Governo che al contrario pare lavorare appositamente per favorire l´introduzione di prodotti agroalimentari esteri. Ci auguriamo che adesso tutto avvenga alla luce del sole per proteggere il nostro settore agricolo senza incappare in qualsiasi forma di violazione della normativa comunitaria"l o dichiarano Samuele Segoni e Massimo Artini, deputati di Alternativa Libera.
Roma 23 marzo 2016 - "Apprendiamo con sollievo la decretazione dello stato di crisi del comparto agricolo ad opera della Regione Sicilia e speriamo che non sia una mera mossa elettorale ma una seria volontà di tutelare i lavoratori e tutto il territorio. Le tempistiche infatti sono sospette: a un problema segnalato da tempo dagli addetti ai lavori si dà risposta a ridosso delle elezioni. Meglio tardi che mai, tuttavia vorremmo maggiori rassicurazioni che le azioni intraprese dalla Regione siano pienamente compatibili con le normative europee, per non rischiare di incorrere in procedure di infrazione e costose sanzioni. Quando un mese fa abbiamo presentato un´interpellanza urgente al Ministro dell´Agricoltura, preoccupati sulle sorti del comparto agroalimentare di Vittoria vista la grave crisi che attraversata dal settore, siamo rimasti delusi della risposta evasiva del Governo.
Governo che al contrario pare lavorare appositamente per favorire l´introduzione di prodotti agroalimentari esteri. Ci auguriamo che adesso tutto avvenga alla luce del sole per proteggere il nostro settore agricolo senza incappare in qualsiasi forma di violazione della normativa comunitaria"l o dichiarano Samuele Segoni e Massimo Artini, deputati di Alternativa Libera.