SANTA CROCE CAMERINA- CHIUDE IL CENTRO VACCINALE: DISTRIBUITE 13.959 DOSI ANTICOVID.
Con 13.959 dosi di vaccino anti-COVID, chiude il Centro Vaccinale a Santa Croce Camerina, il Sindaco Giovanni Barone: “E’ stato un successo grazie all’impegno dell’ASP di Ragusa e dei volontari che hanno prestato la loro opera”
Dopo quasi un anno di attività, chiude il Centro Vaccinale di Santa Croce Camerina. I dati che emergono dall’apertura del Centro avvenuta il 26/05/2021, evidenziano un successo in termini di vaccini somministrati, ben 13.959 dosi.
“In questo anno abbiamo sempre collaborato in modo molto proficuo con ASP7 di Ragusa – afferma il Sindaco Giovanni Barone. Gli sforzi fatti ci hanno premiato. A tal proposito mi preme ringraziare tutti quelli che ci hanno creduto alla realizzazione del Centro Vaccinale a Santa Croce. Innanzitutto i ringraziamenti vanno al Direttore Generale dell’ASP7, Arch. Angelo Aliquò, Al responsabile degli Hub vaccinali in provincia di Ragusa, Dott. Giovanni Ragusa, al Direttore Sanitario dell’ASP7, Dott. Raffaele Elia. Ringrazio altresì – continua Barone –tutti i medici e gli infermieri che hanno prestato la loro preziosa opera nel Centro Vaccinale. Un ringraziamento doveroso va anche ai 35 volontari del Sistema Locale di Protezione Civile (AVS - Gruppo Comunale P.C.) che si sono occupati dell’assistenza agli utenti e della logistica dei due punti vaccinali allestiti, sotto la direzione del Responsabile di Funzione COC Salvatore Traina.
Un successo sugellato anche dalle vaccinazioni effettuate anche a tutte quelle persone ‘fragili’ che difficilmente avrebbero potuto vaccinarsi negli Hub dislocati in varie città della provincia di Ragusa, compresi gli stranieri irregolari.
In piena fase di emergenza pandemica, abbiamo messo a disposizione fin da subito spazi, risorse economiche e competenze per affrontare una situazione di crisi mai vista prima. Insieme alle autorità sanitarie, alle istituzioni e ai volontari, abbiamo creato in tempi record un Centro vaccinale diventato subito un esempio di efficienza a livello provinciale. La sua chiusura, ora, rappresenta un ulteriore passo verso la normalità e il ritorno a tempo pieno a quella che è la nostra mission: organizzare manifestazioni di successo, per i nostri espositori e visitatori”.
Consulente di Comunicazione
Sergio Randazzo
Dopo quasi un anno di attività, chiude il Centro Vaccinale di Santa Croce Camerina. I dati che emergono dall’apertura del Centro avvenuta il 26/05/2021, evidenziano un successo in termini di vaccini somministrati, ben 13.959 dosi.
“In questo anno abbiamo sempre collaborato in modo molto proficuo con ASP7 di Ragusa – afferma il Sindaco Giovanni Barone. Gli sforzi fatti ci hanno premiato. A tal proposito mi preme ringraziare tutti quelli che ci hanno creduto alla realizzazione del Centro Vaccinale a Santa Croce. Innanzitutto i ringraziamenti vanno al Direttore Generale dell’ASP7, Arch. Angelo Aliquò, Al responsabile degli Hub vaccinali in provincia di Ragusa, Dott. Giovanni Ragusa, al Direttore Sanitario dell’ASP7, Dott. Raffaele Elia. Ringrazio altresì – continua Barone –tutti i medici e gli infermieri che hanno prestato la loro preziosa opera nel Centro Vaccinale. Un ringraziamento doveroso va anche ai 35 volontari del Sistema Locale di Protezione Civile (AVS - Gruppo Comunale P.C.) che si sono occupati dell’assistenza agli utenti e della logistica dei due punti vaccinali allestiti, sotto la direzione del Responsabile di Funzione COC Salvatore Traina.
Un successo sugellato anche dalle vaccinazioni effettuate anche a tutte quelle persone ‘fragili’ che difficilmente avrebbero potuto vaccinarsi negli Hub dislocati in varie città della provincia di Ragusa, compresi gli stranieri irregolari.
In piena fase di emergenza pandemica, abbiamo messo a disposizione fin da subito spazi, risorse economiche e competenze per affrontare una situazione di crisi mai vista prima. Insieme alle autorità sanitarie, alle istituzioni e ai volontari, abbiamo creato in tempi record un Centro vaccinale diventato subito un esempio di efficienza a livello provinciale. La sua chiusura, ora, rappresenta un ulteriore passo verso la normalità e il ritorno a tempo pieno a quella che è la nostra mission: organizzare manifestazioni di successo, per i nostri espositori e visitatori”.
Consulente di Comunicazione
Sergio Randazzo