SCICLI - IL CASO DELLA DIPENDENTE DIVERSAMENTE ABILE ESCLUSA DALLA PEO: LE VERSIONI DELLA CGIL E DELLA GIUNTA MARINO.
Comune di Scicli. Dipendente diversamente abile esclusa dalla graduatoria della PEO
Fernandez: ”Bisogna trovare subito un rimedio a questa discriminazione”
Una dipendente diversamente abile del Comune di Scicli, titolare di un contratto a tempo indeterminato Part-time a 25 ore settimanali in Cat. C, ha subito l’ennesimo affronto. E’ stata, infatti, esclusa dalla graduatoria provvisoria PEO 2021”, e quindi dai benefici della Progressione Economica Orizzontale.
“Intendiamo entrare nel merito, commenta Nunzio Fernandez, segretario generale della FP CGIL, sulle motivazioni che hanno causato l’esclusione della dipendente dai benefici PEO, che fra l’altro è l’unica dipendente Part-Time in Cat. C ad essere rimasta, senza alcun motivo valido, con 25 ore settimanali a differenza dei suoi colleghi che da circa due anni, già fruiscono delle trenta ore settimanali.
E’ del tutto evidente, che il ridotto orario di lavoro concesso alla dipendente è stato determinante ai fini del posizionamento in graduatoria della lavoratrice, che occupa gli ultimi posti nella sua categoria (C ).
Purtroppo, l’Amministrazione precedente, rileva ancora Fernandez, ha riservato alla dipendente un trattamento diverso rispetto agli altri lavoratori posizionati nella sua stessa categoria e sebbene tale circostanza sia stata prontamente evidenziata sia al Dirigente che all’Amministrazione, che non hanno mai provveduto ad adottare gli opportuni correttivi, sebbene ci siano stati, nell’arco di due anni, diverse opportunità per sanare attraverso il Piano del Fabbisogno del Personale questa inqualificabile discriminazione.”
I continui solleciti di chiarimento, proposti dalla FP-CGIL, ma condivisi anche dagli altri sindacati, non ha trovato adeguato riscontro: risposte informali, evasive e poco convincenti, quali: “abbiamo scelto di non procedere all’incremento orario poiché si pensava di procedere all’assunzione della dipendente, con contratto a tempo indeterminato full-time, attraverso le agevolazioni previste dalla L. 68/99 (collocamento obbligatorio disabili), così da non intaccare le risorse di bilancio”.
Purtroppo, tutto ciò non è mai avvenuto piuttosto e la dipendente è tutt’ora contrattualizzata con 25 ore settimanali, tale circostanza ha generato un’odiosa discriminazione tra dipendenti e la lavoratrice non ha avuto né l’integrazione oraria al pari dei colleghi, né tanto meno l’assunzione Full time con la norma di tutela sulle categorie protette è il caso di dire: “oltre al danno la beffa”.
“Riteniamo non ci siano scusanti, sottolinea Nunzio Fernandez, siamo di fronte ad una grave violazione dei diritti dei lavoratori e di una grave forma di discriminazione e nessun provvedimento è stato assunto dalla Pubblica Amministrazione nei confronti della dipendente diversamente abile, piuttosto la si esclude dalla graduatoria di attribuzione PEO, siamo ancora in tempo a rimediare alle ingiustizie subite dalla dipendente, se sono state fatte valutazioni errate, si deve recuperare e con immediatezza, attraverso opportuni correttivi non si può perseverare. Ci dichiariamo sin d’ora disponibili al confronto, previo accordo anche informale sulla data dell’incontro.”
La giunta Marino replica alla Cgil: nessuna discriminazione, sì al dialogo per correggere alcune iniquità che hanno colpito diversi lavoratori
L’amministrazione comunale pronta a discutere con serenità delle questioni che non riguardano solo una lavoratrice
Si apprende, dalla nota della FP – CGIL inviata al Comune in data 16/08/2022 e dal comunicato stampa a firma della medesima sigla sindacale inviato agli organi di informazione locali in data 17/08/2022, che una dipendente comunale, affetta da disabilità, sarebbe stata esclusa dall’attribuzione della progressione economica all’interno della categoria di appartenenza.
Si rammenta che la progressione economica c.d. orizzontale si realizza in base alle risorse disponibili in bilancio a valere sulla parte stabile del Fondo Risorse Decentrate e dei criteri scelti ed indicati nel Contratto Integrativo del Comune di Scicli sottoscritto dalla delegazione trattante per la parte pubblica e dalle sigle sindacali, tra cui anche la FP – CGIL Ragusa.
Il Responsabile per le Risorse Umane del Comune di Scicli ha provveduto a predisporre la determina di attribuzione delle PEO, le Progressioni Economiche Orizzontali, tenendo conto di tali criteri indicati dalle parti. Pur tuttavia, proprio dalla concreta applicazione degli stessi, sono emerse alcune criticità che di fatto, in alcuni casi, hanno stravolto lo scopo di questo istituto, quello cioè di valorizzare le capacità professionali dei dipendenti, determinando discriminazioni e iniquità nei confronti di alcuni lavoratori (tra cui la dipendente segnalata dalla FP – CGIL Ragusa) che sono stati esclusi dal riconoscimento delle PEO per l’anno 2021.
Proprio in ragione di ciò, si coglie con favore l’invito del Segretario Generale FP – CGIL a programmare un incontro anche con le altre sigle sindacali. Un incontro che, peraltro, questa Amministrazione Comunale, insediatasi da meno di due mesi, intendeva organizzare nei prossimi giorni al fine di intraprendere il necessario percorso di dialogo e di confronto sui temi fondamentali per la tutela dei lavoratori dipendenti del Comune di Scicli, non tralasciando una riflessione sulla necessità di rivedere i criteri per l’attribuzione delle PEO e sulla necessità di prevedere l’aumento del monte ore per i lavoratori part-time.
In relazione a quest’ultimo aspetto, questa Amministrazione ha già avviato lo studio del nuovo piano triennale del fabbisogno condizionato comunque dalla verifica dell’esatto ammontare delle risorse disponibili in bilancio. Un bilancio che, come è noto, è ancora stretto dai vincoli del piano di riequilibrio.
Scicli, 19 agosto 2022
L'addetto stampa
Giuseppe Savà
Fernandez: ”Bisogna trovare subito un rimedio a questa discriminazione”
Una dipendente diversamente abile del Comune di Scicli, titolare di un contratto a tempo indeterminato Part-time a 25 ore settimanali in Cat. C, ha subito l’ennesimo affronto. E’ stata, infatti, esclusa dalla graduatoria provvisoria PEO 2021”, e quindi dai benefici della Progressione Economica Orizzontale.
“Intendiamo entrare nel merito, commenta Nunzio Fernandez, segretario generale della FP CGIL, sulle motivazioni che hanno causato l’esclusione della dipendente dai benefici PEO, che fra l’altro è l’unica dipendente Part-Time in Cat. C ad essere rimasta, senza alcun motivo valido, con 25 ore settimanali a differenza dei suoi colleghi che da circa due anni, già fruiscono delle trenta ore settimanali.
E’ del tutto evidente, che il ridotto orario di lavoro concesso alla dipendente è stato determinante ai fini del posizionamento in graduatoria della lavoratrice, che occupa gli ultimi posti nella sua categoria (C ).
Purtroppo, l’Amministrazione precedente, rileva ancora Fernandez, ha riservato alla dipendente un trattamento diverso rispetto agli altri lavoratori posizionati nella sua stessa categoria e sebbene tale circostanza sia stata prontamente evidenziata sia al Dirigente che all’Amministrazione, che non hanno mai provveduto ad adottare gli opportuni correttivi, sebbene ci siano stati, nell’arco di due anni, diverse opportunità per sanare attraverso il Piano del Fabbisogno del Personale questa inqualificabile discriminazione.”
I continui solleciti di chiarimento, proposti dalla FP-CGIL, ma condivisi anche dagli altri sindacati, non ha trovato adeguato riscontro: risposte informali, evasive e poco convincenti, quali: “abbiamo scelto di non procedere all’incremento orario poiché si pensava di procedere all’assunzione della dipendente, con contratto a tempo indeterminato full-time, attraverso le agevolazioni previste dalla L. 68/99 (collocamento obbligatorio disabili), così da non intaccare le risorse di bilancio”.
Purtroppo, tutto ciò non è mai avvenuto piuttosto e la dipendente è tutt’ora contrattualizzata con 25 ore settimanali, tale circostanza ha generato un’odiosa discriminazione tra dipendenti e la lavoratrice non ha avuto né l’integrazione oraria al pari dei colleghi, né tanto meno l’assunzione Full time con la norma di tutela sulle categorie protette è il caso di dire: “oltre al danno la beffa”.
“Riteniamo non ci siano scusanti, sottolinea Nunzio Fernandez, siamo di fronte ad una grave violazione dei diritti dei lavoratori e di una grave forma di discriminazione e nessun provvedimento è stato assunto dalla Pubblica Amministrazione nei confronti della dipendente diversamente abile, piuttosto la si esclude dalla graduatoria di attribuzione PEO, siamo ancora in tempo a rimediare alle ingiustizie subite dalla dipendente, se sono state fatte valutazioni errate, si deve recuperare e con immediatezza, attraverso opportuni correttivi non si può perseverare. Ci dichiariamo sin d’ora disponibili al confronto, previo accordo anche informale sulla data dell’incontro.”
L’Ufficio Stampa CGIL
La giunta Marino replica alla Cgil: nessuna discriminazione, sì al dialogo per correggere alcune iniquità che hanno colpito diversi lavoratori
L’amministrazione comunale pronta a discutere con serenità delle questioni che non riguardano solo una lavoratrice
Si apprende, dalla nota della FP – CGIL inviata al Comune in data 16/08/2022 e dal comunicato stampa a firma della medesima sigla sindacale inviato agli organi di informazione locali in data 17/08/2022, che una dipendente comunale, affetta da disabilità, sarebbe stata esclusa dall’attribuzione della progressione economica all’interno della categoria di appartenenza.
Si rammenta che la progressione economica c.d. orizzontale si realizza in base alle risorse disponibili in bilancio a valere sulla parte stabile del Fondo Risorse Decentrate e dei criteri scelti ed indicati nel Contratto Integrativo del Comune di Scicli sottoscritto dalla delegazione trattante per la parte pubblica e dalle sigle sindacali, tra cui anche la FP – CGIL Ragusa.
Il Responsabile per le Risorse Umane del Comune di Scicli ha provveduto a predisporre la determina di attribuzione delle PEO, le Progressioni Economiche Orizzontali, tenendo conto di tali criteri indicati dalle parti. Pur tuttavia, proprio dalla concreta applicazione degli stessi, sono emerse alcune criticità che di fatto, in alcuni casi, hanno stravolto lo scopo di questo istituto, quello cioè di valorizzare le capacità professionali dei dipendenti, determinando discriminazioni e iniquità nei confronti di alcuni lavoratori (tra cui la dipendente segnalata dalla FP – CGIL Ragusa) che sono stati esclusi dal riconoscimento delle PEO per l’anno 2021.
Proprio in ragione di ciò, si coglie con favore l’invito del Segretario Generale FP – CGIL a programmare un incontro anche con le altre sigle sindacali. Un incontro che, peraltro, questa Amministrazione Comunale, insediatasi da meno di due mesi, intendeva organizzare nei prossimi giorni al fine di intraprendere il necessario percorso di dialogo e di confronto sui temi fondamentali per la tutela dei lavoratori dipendenti del Comune di Scicli, non tralasciando una riflessione sulla necessità di rivedere i criteri per l’attribuzione delle PEO e sulla necessità di prevedere l’aumento del monte ore per i lavoratori part-time.
In relazione a quest’ultimo aspetto, questa Amministrazione ha già avviato lo studio del nuovo piano triennale del fabbisogno condizionato comunque dalla verifica dell’esatto ammontare delle risorse disponibili in bilancio. Un bilancio che, come è noto, è ancora stretto dai vincoli del piano di riequilibrio.
Scicli, 19 agosto 2022
L'addetto stampa
Giuseppe Savà