UN OTTO MARZO A FIANCO DELLE GUERRIGLIERE CURDE: DIFENDONO ANCHE NOI DAI TAGLIAGOLE DELL´ISIS
Non c'è modo migliore per celebrare l'8 marzo senza retorica che ricordare le guerrigliere curde, che a Kobane o a Erbil, in Siria o in Kurdistan, si battono per difendere i valori della civiltà e della libertà di tutti noi. L'ISIS distrugge i musei, come a Mossul, distrugge i siti archeologici, come quelli assiri di Nimrutz o di Hatra, minaccia di distruggere le piramidi e il Colosseo; i tagliagole dello Stato islamico perseguitano e ammazzano cristiani, musulmani o uomini di altre minoranze religiose. Mentre l'Occidente e noi assistiamo impotenti o pavidi ai massacri e alle distruzioni delle antichissime Chiese cristiane d'oriente, le donne curde combattono per tutti noi: a loro la copertina di oggi 8 marzo.