VITTORIA - " COSA SUCCEDE IN CITTA' ? " di Peppe Guastella
Vittoria- Cosa succede in città?
Sembra di rivedere un film già trasmesso poco tempo fa. Un dossier ispettivo circola in alcuni ambienti vittoriesi. I ben informati ne hanno preso visione o addirittura ne posseggono una copia. Altri chiedono di conoscerne il contenuto. C'è poi chi gongola e chi si dispera. Ma andiamo per ordine.
La Regione nomina un ispettore al fine di verificare la legittimità di alcuni consiglieri comunali: in realtà questi, anziché limitarsi all'istruttoria legata al consiglio comunale, scoperchia un vaso di Pandora che rivela diversi errori amministrativi ( errori peraltro abbondantemente noti ai cittadini). Dall'insediamento della nuova amministrazione post- commissariamento sono tanti e persino tantissimi gli atti revocati dal sindaco. In pratica funziona così, almeno a Vittoria: il sindaco dispone, il dirigente determina e, una volta resa esecutiva la determina, il sindaco la revoca in “autotutela”. Questo strano meccanismo ha dapprima suscitato l'ironia di “chiddi i prima” o come li definisce simpaticamente Aiello, “gli sciolti” oppure “la cricca”: questo ha fatto si che l'acredine e l'odio l'abbiano fatta da padroni. Non c'è mai stato un momento di apertura tra maggioranza e opposizione. Fatto sta che l'ispettore regionale ha accertato e denunciato diversi casi di irregolarità amministrative legate soprattutto a varie nomine di personale per l'ufficio di gabinetto, consulenti e nucleo di valutazione. Occorre ricordare che Vittoria si trova nelle condizioni di “comune strutturalmente deficitario”, ovvero ad un passo dal dissesto. Ciò non ha tuttavia impedito di sostenere spese che probabilmente si sarebbero potute evitare: “in primis “,secondo l'opposizione e gli ambientalisti, l'abbattimento di alberi e arredo urbano che compare e scompare. Insomma una certa confusione si è registrata pure agli occhi dei meno attenti. Adesso l'attenzione è incentrata su questa relazione ispettiva regionale, la quale, alla pari di quella che portò allo scioglimento nel 2018 circola clandestinamente su whats-app. E se da un lato (il sindaco) grida allo scandalo, dall'altra (sciolti e cricca) gli ricordano di quando la relazione di scioglimento veniva diffusa come se fosse il vangelo.
E dire che seppur di diversa natura, in una si parlava di infiltrazioni mafiose, in questa si parla di illecito amministrativo: ad accomunare le due relazioni ispettive sono gli “omissis” ovvero il triste presagio di un probabile scioglimento. Essi infatti annunciano indagini della Procura.
Questo è ciò che sta accadendo in queste ore a Vittoria. Nel frattempo c'è chi sta già pensando alla foto sui 6x3 da esporre sulla Vittoria- Scoglitti un vista di nuove elezioni.
Peppe Guastella- l'Eco degli Iblei- Vittoria
Sembra di rivedere un film già trasmesso poco tempo fa. Un dossier ispettivo circola in alcuni ambienti vittoriesi. I ben informati ne hanno preso visione o addirittura ne posseggono una copia. Altri chiedono di conoscerne il contenuto. C'è poi chi gongola e chi si dispera. Ma andiamo per ordine.
La Regione nomina un ispettore al fine di verificare la legittimità di alcuni consiglieri comunali: in realtà questi, anziché limitarsi all'istruttoria legata al consiglio comunale, scoperchia un vaso di Pandora che rivela diversi errori amministrativi ( errori peraltro abbondantemente noti ai cittadini). Dall'insediamento della nuova amministrazione post- commissariamento sono tanti e persino tantissimi gli atti revocati dal sindaco. In pratica funziona così, almeno a Vittoria: il sindaco dispone, il dirigente determina e, una volta resa esecutiva la determina, il sindaco la revoca in “autotutela”. Questo strano meccanismo ha dapprima suscitato l'ironia di “chiddi i prima” o come li definisce simpaticamente Aiello, “gli sciolti” oppure “la cricca”: questo ha fatto si che l'acredine e l'odio l'abbiano fatta da padroni. Non c'è mai stato un momento di apertura tra maggioranza e opposizione. Fatto sta che l'ispettore regionale ha accertato e denunciato diversi casi di irregolarità amministrative legate soprattutto a varie nomine di personale per l'ufficio di gabinetto, consulenti e nucleo di valutazione. Occorre ricordare che Vittoria si trova nelle condizioni di “comune strutturalmente deficitario”, ovvero ad un passo dal dissesto. Ciò non ha tuttavia impedito di sostenere spese che probabilmente si sarebbero potute evitare: “in primis “,secondo l'opposizione e gli ambientalisti, l'abbattimento di alberi e arredo urbano che compare e scompare. Insomma una certa confusione si è registrata pure agli occhi dei meno attenti. Adesso l'attenzione è incentrata su questa relazione ispettiva regionale, la quale, alla pari di quella che portò allo scioglimento nel 2018 circola clandestinamente su whats-app. E se da un lato (il sindaco) grida allo scandalo, dall'altra (sciolti e cricca) gli ricordano di quando la relazione di scioglimento veniva diffusa come se fosse il vangelo.
E dire che seppur di diversa natura, in una si parlava di infiltrazioni mafiose, in questa si parla di illecito amministrativo: ad accomunare le due relazioni ispettive sono gli “omissis” ovvero il triste presagio di un probabile scioglimento. Essi infatti annunciano indagini della Procura.
Questo è ciò che sta accadendo in queste ore a Vittoria. Nel frattempo c'è chi sta già pensando alla foto sui 6x3 da esporre sulla Vittoria- Scoglitti un vista di nuove elezioni.
Peppe Guastella- l'Eco degli Iblei- Vittoria