VITTORIA - EVADE DAI DOMICILIARI E PASSEGGIAVA IN VIA CALATAFIMI: IN MANETTE UN 29ENNE ALBANESE
Stava passeggiando tranquillamente in una via del centro cittadino in compagnia di alcuni connazionali, a Vittoria, quando invece doveva trovarsi agli arresti domiciliari: sono scattate così le manette per il 29enne pregiudicato Laraku Elton, di origine albanese, "pizzicato" nel tardo pomeriggio di ieri dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, mentre erano impegnati nell´ambito dei servizi di controllo finalizzati alla repressione dei reati contro il patrimonio, nella giurisdizione di competenza.
L´uomo, già noto ai Carabinieri che lo avevano arrestato qualche giorno fa per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, sorprendendolo con oltre 5 grammi di cocaina purissima, con sostanze da taglio e con un bilancino di precisione, nonostante fosse sottoposto agli arresti domiciliari, camminava indisturbato in via Calatafimi: non appena ha visto una pattuglia di militari ha accelerato il passo tentando di fuggire. I Carabinieri, che lo avevano già notato e che avevano chiamato rinforzi per impedire qualsiasi via di fuga, lo hanno bloccato immediatamente. Considerata l´assenza dal domicilio e il mancato rispetto delle prescrizioni inerenti la misura alternativa degli arresti domiciliari, che gli imponevano il divieto di avere contatti con persone diverse dai propri familiari conviventi, il pregiudicato è stato condotto nella caserma di via Garibaldi da dove, al termine delle formalità di rito, è stato risottoposto alla misura degli arresti domiciliari presso la propria abitazione, a disposizione del sostituto procuratore della Repubblica, dott. Scollo, per i provvedimenti di competenza, dinanzi alla quale dovrà rispondere del reato di evasione. Gli inquirenti stanno ora vagliando attentamente la posizione dell´albanese per comprendere appieno le ragioni per le quali non si trovasse presso la propria abitazione, così come prescritto.
L´uomo, già noto ai Carabinieri che lo avevano arrestato qualche giorno fa per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, sorprendendolo con oltre 5 grammi di cocaina purissima, con sostanze da taglio e con un bilancino di precisione, nonostante fosse sottoposto agli arresti domiciliari, camminava indisturbato in via Calatafimi: non appena ha visto una pattuglia di militari ha accelerato il passo tentando di fuggire. I Carabinieri, che lo avevano già notato e che avevano chiamato rinforzi per impedire qualsiasi via di fuga, lo hanno bloccato immediatamente. Considerata l´assenza dal domicilio e il mancato rispetto delle prescrizioni inerenti la misura alternativa degli arresti domiciliari, che gli imponevano il divieto di avere contatti con persone diverse dai propri familiari conviventi, il pregiudicato è stato condotto nella caserma di via Garibaldi da dove, al termine delle formalità di rito, è stato risottoposto alla misura degli arresti domiciliari presso la propria abitazione, a disposizione del sostituto procuratore della Repubblica, dott. Scollo, per i provvedimenti di competenza, dinanzi alla quale dovrà rispondere del reato di evasione. Gli inquirenti stanno ora vagliando attentamente la posizione dell´albanese per comprendere appieno le ragioni per le quali non si trovasse presso la propria abitazione, così come prescritto.