VITTORIA - LA MUSICA DEL " FERMI " CONTRO TUTTE LE MAFIE
Il “Fermi” non dimentica e sceglie la musica
come forma d’arte contro tutte le mafie
Al “Fermi” un concerto per parlare di contrasto a tutte le forme di mafia. Anche quest’anno il 21 marzo, Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, al “Fermi” di Vittoria non è passato inosservato. Ogni anno, infatti, l’Istituto organizza iniziative di riflessione, approfondimento e incontro, grazie alla sensibilità della Dirigente scolastica, Prof.ssa Rosaria Costanzo, che incoraggia e favorisce tutte le attività afferenti al tema della Legalità, organizza iniziative di riflessione, approfondimento e incontro.
In particolare quest’anno è stato organizzato l’esordio della band nel cortile della scuola, accanto all’albero Falcone, FM2(Fermi Music Machine), creata e diretta magistralmente dal prof. Luca Sallemi, e composta dal chitarrista Flavio Sciortino, dal batterista Davide Petino, dal bassista Flavio Petino, e dalle cantanti Maria Celeste, Chiara Belfiore, Simona Bordieri e i fratelli rapper Omar e Yassine Bougada. A presentare l’evento la Prof.ssa Valentina Maci.
Agli studenti che si sono esibiti la Preside, molto compiaciuta e orgogliosa per il lavoro, l’impegno profuso e il risultato, consegnerà un attestato di merito agli studenti componenti della band, che continuerà il cammino intrapreso anche negli anni a venire. È intervenuto alla manifestazione anche l’On. Giuseppe Digiacomo, che ha affrontato e approfondito il tema della mafia in maniera trasversale, coinvolgendo i tantissimi studenti presenti.
Il repertorio ha previsto l’esecuzione di diversi brani inediti di alcuni studenti sul tema della mafia per ricordare a tutti che è importante fermarsi a riflettere su ciò che ciascuno di noi può fare per l’affermazione dei diritti e della giustizia sociale. L’iniziativa rientra nelle attività di Ed. Civica di cui è referente la Prof.ssa Fiandaca.
Il 21 marzo è una giornata di arrivo e ripartenza per il “Fermi” e la collettività perché si possano porre al centro del dibattito educativo le vittime e i familiari dell’onorata società, certi che la verità è un valore pubblico fondamentale per uno Stato che voglia dirsi democratico, un’occasione per tutti gli studenti e gli insegnanti coinvolti di essere portatori di una memoria collettiva, vivendo in prima persona percorsi di conoscenza e riflessione sulle ingiustizie passate e presenti, così come sulle tante esperienze di riscatto civile nelle nostre comunità, per farsi quotidianamente animatori del cambiamento.
Marta Galofaro e Valentina Maci, addette alla comunicazione dell’I.I.S. “E. Fermi”
come forma d’arte contro tutte le mafie
Al “Fermi” un concerto per parlare di contrasto a tutte le forme di mafia. Anche quest’anno il 21 marzo, Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, al “Fermi” di Vittoria non è passato inosservato. Ogni anno, infatti, l’Istituto organizza iniziative di riflessione, approfondimento e incontro, grazie alla sensibilità della Dirigente scolastica, Prof.ssa Rosaria Costanzo, che incoraggia e favorisce tutte le attività afferenti al tema della Legalità, organizza iniziative di riflessione, approfondimento e incontro.
In particolare quest’anno è stato organizzato l’esordio della band nel cortile della scuola, accanto all’albero Falcone, FM2(Fermi Music Machine), creata e diretta magistralmente dal prof. Luca Sallemi, e composta dal chitarrista Flavio Sciortino, dal batterista Davide Petino, dal bassista Flavio Petino, e dalle cantanti Maria Celeste, Chiara Belfiore, Simona Bordieri e i fratelli rapper Omar e Yassine Bougada. A presentare l’evento la Prof.ssa Valentina Maci.
Agli studenti che si sono esibiti la Preside, molto compiaciuta e orgogliosa per il lavoro, l’impegno profuso e il risultato, consegnerà un attestato di merito agli studenti componenti della band, che continuerà il cammino intrapreso anche negli anni a venire. È intervenuto alla manifestazione anche l’On. Giuseppe Digiacomo, che ha affrontato e approfondito il tema della mafia in maniera trasversale, coinvolgendo i tantissimi studenti presenti.
Il repertorio ha previsto l’esecuzione di diversi brani inediti di alcuni studenti sul tema della mafia per ricordare a tutti che è importante fermarsi a riflettere su ciò che ciascuno di noi può fare per l’affermazione dei diritti e della giustizia sociale. L’iniziativa rientra nelle attività di Ed. Civica di cui è referente la Prof.ssa Fiandaca.
Il 21 marzo è una giornata di arrivo e ripartenza per il “Fermi” e la collettività perché si possano porre al centro del dibattito educativo le vittime e i familiari dell’onorata società, certi che la verità è un valore pubblico fondamentale per uno Stato che voglia dirsi democratico, un’occasione per tutti gli studenti e gli insegnanti coinvolti di essere portatori di una memoria collettiva, vivendo in prima persona percorsi di conoscenza e riflessione sulle ingiustizie passate e presenti, così come sulle tante esperienze di riscatto civile nelle nostre comunità, per farsi quotidianamente animatori del cambiamento.
Marta Galofaro e Valentina Maci, addette alla comunicazione dell’I.I.S. “E. Fermi”