VITTORIA - LETTERA DEL SINDACO AIELLO AI GIOVANI
Il Sindaco Francesco Aiello scrive ai giovani
LETTERA AI RAGAZZI
Ragazzi, ho qualcosa da dirvi.
La nostra Città è sicuramente difficile, ha tante cose che non vanno, ma è anche bella, intraprendente, attiva, dinamica e sincera. Qui, a Vittoria, amiamo dirci le cose in faccia, mai alle spalle ed è anche per questo che spesso veniamo criticati.
La politica è sicuramente inadeguata e tanti scelgono di fare politica per affarismo e arrivismo. Personaggi di tale risma ci sono stati, ci sono e ci saranno anche questo fa parte delle piccolezze di questo nostro mondo. Purtroppo alcuni di questi hanno demolito, dal punto di vista politico-amministrativo, la nostra Vittoria. Ma la nostra sicuramente è una città, con la C maiuscola con tante risorse tra le quali io colloco, tra i primi posti la scuola. Scuola che voi frequentate nel vostro percorso educativo di crescita e dove noi prima siamo cresciuti e dove voi adesso state crescendo.
Ora, a un anno dalla mia elezione a Sindaco della Città, qualcosa è stata rimessa a posto e tante altre stiamo provando a rimetterle e altre ancora le restituiremo alla fruizione della nostra comunità nel prossimo futuro.
E proprio per questo chi si contrappone al percorso di questa Amministrazione comunale, i vili, i corrotti, i senza patria, si sono scatenati nella denigrazione. Personaggi che hanno distrutto Vittoria e consegnato il territorio al disastro.
Ora mi rivolgo a voi per chiedere aiuto, perché siate critici e liberi, sani e puliti come sapete essere, con l’aiuto della scuola, delle vostre Famiglie, e di coloro che operano per il bene della Città e che vogliano curarne le ferite, liberarla dai veleni della illegalità e dello sfruttamento.
Queste persone si sono compattate, sono state pagate per imbrattare il volto della nostra città.
Cosa vi chiedo?
Vi chiedo solo di lottare per cambiare ciò che non va e amare Vittoria anche coi suoi difetti, come luogo che ci ha visti nascere e di cui dobbiamo essere tutori e difensori.
Del resto, come potrei continuare a fare il Sindaco se non avessi fiducia in voi?
Francesco Aiello