VITTORIA - NON SOLO POLITICA: IN CAMPAGNA ELETTORALE SI DISCUTE ( DA PARTE DI POCHI ) DI " LIBERTY BENE UNESCO ". MAURIZIO CROCE ( ASS. REGIONALE ): " FAREMO NOSTRO IL DISEGNO DI LEGGE DI AIELLO DEL 1988 SUL LIBERTY"





" Il Liberty bene Unesco " è il titolo del convegno organizzato dalla omonima associazione vittoriese nei locali di Villa Davide ( costruita nel 1866 da Roccadario in stile Bella Epoque per amore di una ballerina francese di can-can), domenica pomeriggio. Il parterre è stato di grande spessore: relatori di solida cultura, come i proff. Francesco Ereddia ( storico e scrittore ) e Paolo Giansiracusa ( Accademia di Belle Arti di Catania ) hanno affrontato il tema dello sviluppo economico del territorio vittoriese già nell´Ottocento, come notarono viaggiatori e studiosi, come Paolo Balsamo, in approfonditi resoconti di viaggio. Il prof. Giansiracusa si è soffermato su un´architettura, che è vittoriese e che coinvolge tutti e cinque i sensi, compreso l´olfatto, stimolato da una pietra dolce muschiata, o erosa dalla pioggia o assolata nella calura estiva. E´ un Liberty - avverte il prof. Giansiracusa - che occorre salvaguardare dalle torrette in ferro e cemento, che hanno deturpato e trasformato nel tempo quei " percorsi specchianti ", che permettevano di accomunare quello che è dentro con quello che è fuori.
Ci impegneremo, come governo regionale - ha assicurato l´assessore regionale " Territorio e Ambiente " Maurizio Croce - a riprendere quel disegno di legge, che i deputati iblei Aiello e Chessari - come ha fatto rilevare l´arch. Nunzio Barone - hanno presentato nel 1988 a salvaguardia del Liberty ibleo, con provvidenze economiche per i restauri anche dei monumenti funebri, proprio perchè spesso nei nostri cimiteri si conservano ancora capolavori di scultura, di architettura e di arti minori.
" Non mollare " è stato il monito della dott/ssa Iolanda Scelfo, presidente di " Sicilia da salvare ": il cammino che porta al riconoscimento dell´Unesco è lungo e tortuoso, irto di tantissime difficoltà. " Non si risolve nell´arco di una campagna elettorale o di un quinquennio amministrativo il problema - ha aggiunto l´on. Francesco Aiello, animatore dell´iniziativa -: e comunque tra il non fare nulla, per paura delle difficoltà, e continuare a piangersi addosso, preferiamo, per amore per la nostra città, spendere le nostre energie e le nostre intelligenze per intraprendere questo cammino, partendo dalla immediata costituzione dell´associazione " Liberty patrimonio dell´Unesco ". I responsabili dei club Unesco di Vittoria e Gela , proff. Sara Brullo e Nicoletti, hanno dichiarato la loro piena e immediata disponibilità.
Alla presenza di un pubblico attento ( tra gli altri gli assessori designati dal candidato a sindaco Aiello Digennaro, Terranova e Scavone e il prof. Arturo Barbante )si sono alternati qualificati interventi, come quelli del dott. Filippo Foresti, del dott. Giuseppe La Rosa e del prof. Francesco Distefano: ognuno ha evidenziato aspetti particolari e curiosità del Liberty vittoriese, che ha annoverato tra i suoi scultori e pittori personaggi del calibro di Vito Melodia, S. Battaglia, E. Impoco e S Nifosì.
Girolamo Piparo
Ci impegneremo, come governo regionale - ha assicurato l´assessore regionale " Territorio e Ambiente " Maurizio Croce - a riprendere quel disegno di legge, che i deputati iblei Aiello e Chessari - come ha fatto rilevare l´arch. Nunzio Barone - hanno presentato nel 1988 a salvaguardia del Liberty ibleo, con provvidenze economiche per i restauri anche dei monumenti funebri, proprio perchè spesso nei nostri cimiteri si conservano ancora capolavori di scultura, di architettura e di arti minori.
" Non mollare " è stato il monito della dott/ssa Iolanda Scelfo, presidente di " Sicilia da salvare ": il cammino che porta al riconoscimento dell´Unesco è lungo e tortuoso, irto di tantissime difficoltà. " Non si risolve nell´arco di una campagna elettorale o di un quinquennio amministrativo il problema - ha aggiunto l´on. Francesco Aiello, animatore dell´iniziativa -: e comunque tra il non fare nulla, per paura delle difficoltà, e continuare a piangersi addosso, preferiamo, per amore per la nostra città, spendere le nostre energie e le nostre intelligenze per intraprendere questo cammino, partendo dalla immediata costituzione dell´associazione " Liberty patrimonio dell´Unesco ". I responsabili dei club Unesco di Vittoria e Gela , proff. Sara Brullo e Nicoletti, hanno dichiarato la loro piena e immediata disponibilità.
Alla presenza di un pubblico attento ( tra gli altri gli assessori designati dal candidato a sindaco Aiello Digennaro, Terranova e Scavone e il prof. Arturo Barbante )si sono alternati qualificati interventi, come quelli del dott. Filippo Foresti, del dott. Giuseppe La Rosa e del prof. Francesco Distefano: ognuno ha evidenziato aspetti particolari e curiosità del Liberty vittoriese, che ha annoverato tra i suoi scultori e pittori personaggi del calibro di Vito Melodia, S. Battaglia, E. Impoco e S Nifosì.
Girolamo Piparo